Tornano i motori a Ospedaletti ma solo per una corsa "finta"

Tornano i motori a Ospedaletti ma solo per una corsa "finta" Tornano i motori a Ospedaletti ma solo per una corsa "finta" Ospedalatti. 7 ottobre. •E" un circuito ormai morto. E' troppo pericoloso. Ad Ospedaletti non correrà più nessuno». La frase, pronunciata tempo fa. è del plurlirìdato Giacomo Agostini, che proprio ad Ospedaletti aveva colto alcune delle vittorie più belle della sua carriera. Sembrava la definitiva condanna di un circuito che. fino a pochi anni or sono ha ospitato una delle piir Importanti competizioni Internazionali di motociclismo. Ospedaletti chiuse i battenti per ...othri di sicurezza, subendo la sfossa sorte di tanti altri circuiti cittadini Italiani. •Una decisione un po' troppo affrettata — disse il sindaco della città. Eraldo Crespi —; il nostro circuite' non era più pericoloso di tanti altri», A Ospedaletti. però, domenica I motori torneranno a rombare per la disputa del primo trofeo .Anfo- motivi nino Delbò' di autc-vb'ilsmo. Non sarà una gara 0- i. '-cita. -Quelle, ormai, sono i.ainontate da un pezzo — dice Rodolfo Capponi, uno del responsabili del gruppo motoristico "5 Falchi", organizzatore della manifestazione — ma sarà un'interesante gara di abilità in salita». SI svilupperà su un percorso di due chilometri e settecento metri, da corso Marconi a via Garibaldi. Gli organizzatori hanno preso le opportune cautele. 'Nelle curve — dicono — che per la loro conformazione potrebbero permettere velocità elevate saranno sistemati dei birilli che costringeranno I concorrenti a ridurre l'andatura. La media di gara non sarà superiore ai 50 chilometri orari-. La riapertura sarà in tono minore, ma per gli appassionati della zone la notìzia ha risvegliato ugualmente vecchie nostalgie. La gara avrà Inizio alle 10 e sarà aperta a vetture di sette categorie diverse: classe A (vetture Fiat 500 e Fiat 12S dì serie); classe B (vetture tino a 850 ce); classe C (vetture da 851 a 1000 ce); classe D (vetture da 1001 a 1300 ce): classe £ (vetture de 1X1 a 1600 ce); classe F (vetture oltre 1600 ce): classe G (prototipi senza distinzione), b. m.

Persone citate: Delbò, Eraldo Crespi, Giacomo Agostini, Rodolfo Capponi

Luoghi citati: Anfo, Ospedaletti