A Gorra c'è un campanile da salvare

A Gorra c'è un campanile da salvare È quello, pregevole, della chiesa di San Bartolomeo A Gorra c'è un campanile da salvare Si è incltaato e minaccia di crollare • Occorrono interventi argenti, ma il cornane di Finale è senza soldi (Dal nostro corrispondente) Finale Ligure, 7 ottobre. Il campanile della chiesa di San Bartolomeo, a Gorra, sta crollando. Negli ultimi mesi si è vistosamente inclinato in direzione della sottostante [ Val Poro. Uno dei più pregevoli monumenti del Finalese è dunque avviato verso la ro vino. Di stile gotico, è un modello di architettura ligure del principio del Trecento. Simile a quello della Badia denedettina di Finalpia, è a tre piani, alleggeriti dalla presenza di bifore con capitelli artisticamente lavorati. La chiesa adiacente, abban- | donata da una decina d'anni; | da quando, cioè, la parroo \ chia è stata trasferita al Brac¬ ciale, per una frana che la faceva slittare verso il basso, è in pieno sfacelo. Il tetto è parzialmente caduto e sul soffitto si aprono vasti squarci. Tempio e campanile sono meta incessante dei turisti, ma fino a quando ancora? Sarebbe forse sufficiente un lieve smottamento del terreno per far cedere di colpo le due eostruzioni. «Eppure — afferma Aldo Campi, funzionario della Sovrintendenza alle Belle Arti —, il campanile era stato isolato dalla chiesa e rinforzato di recente coq lavori di coni solidamento. finanziati dalla I Società autostrada dei fiori, I che proprio al di sotto ha scavato una galleria». Per la sal¬ vezza della chiesa, da tempo lasciata al suo destino, e soprattutto del campanile, non esistono molte speranze: «Il patrimonio monumentale di Finale Ligure è vastissimo e il Comune non ha la possibilità economica per compiere tutti gli interventi che sarebbero necessari», spiega l'assessore ai Beni culturali, prof. Gabriello Castellazzi. «Abbiamo impegnato del denaro nella sistemazione del complesso di Santa Caterina e del Castelfranco — prosegue Castellazzi —, nursi trattava di proprietà comunali, delle quali è più facile potersi occupare, anche sotto il profilo burocratico. Il campanile di San Bartolomeo, invece, fa parte di proprietà ecclesiastiche, come la chiesa di San Cipriano ad Alvisio Vecchio, un altro edificio sacro, che avrebbe bisogno di urgenti opere di restauro». Quello di preservare il complesso dalla rovina è un compito che potrebbe essere affrontato dalla Sovrintendenza ai Monumenti, ma anche questo ente ha notevoli difficoltà finanziarie. Gli appelli della popolazione sono sempre ca-. duti nel vuoto e a nulla è servita una denuncia lanciata attraverso alcune significative immagini di desolazione presentate al Concorso fotografico di Borgia Verezzi. A meno di un miracolo, dunque, il cartello turistico che segnala la presenza della chiesa e del campanile di San Bartolomeo a chi transita sulla Statale del Melogno rischia di diventare ben presto inutile. Stefano Delfino La chiesa e il campanile di S. Bartolomeo a Gorra, pericolami (Aldo)

Persone citate: Aldo Campi, Belle Arti, Castellazzi, Gabriello Castellazzi, Gorra, Melogno, Stefano Delfino

Luoghi citati: Borgia, Finale Ligure, San Bartolomeo, Santa Caterina