Un arresto, 2 fermi: è in trappola la banda che rapinò i portavalori?

Un arresto, 2 fermi: è in trappola la banda che rapinò i portavalori? La brillante operazione della polizia di Sanremo Un arresto, 2 fermi: è in trappola la banda che rapinò i portavalori? Dopo l'arresto, in Calabria, di Carmelo Rasocasanova, fermati una donna tedesca e il suo amico: forse facevano parte del "commando" che assaltò il furgone a Santo Stefano Mare (Dal nostro corrispondente) Sanremo. 7 ottobre. il vicequestore Enzo Natale aveva visto giusto nell'orientare le indagini, subito dopo la rapina dei due portacolori della Cassa di Risparmio di Genova ed Imperia, sul «clan» dei calabresi di Riva Ligure. Uno dei quattro presunti esecutori materiali, Carmelo Rasocasanova. 26 anni, residente a Riva in via Giardino 12. è stato arrestato ieri dalla squadra mobile di Gioia Tauro a Polistena, mentre nell'ufficio postale, stava inviando un vaglia di centomila lire in Francia ai parenti della sua convivente, una jugoslava residente a Sanremo, moglie separata di un croupier sanremese. Il Rasocasanova sarebbe stato riconosciuto senza ombra di dubbio dai due metronotte rapinati. Sarebbe stato lui ad esplodere due colpi di pistola, uno contro la gomma anterióre destra dell'auto dei due portacolori, per impedirle di proseguire la corsa, e l'altro contro la carrozzeria, a scopo intimidatorio. Stamane il Rasocasanova è giunto sotto buona scorta a Sanremo ed è stato interrogato a lungo dal vicequestore Natale, alla presenza del suo legale, l'avv. Francesco Viale. Il presunto rapinatore nega tutto. Afferma d'essere stato a bordo della sua Simca Moira sull'autostrada dei Fiori diretto in Calabria quando è avvenuta la rapina. La polizia di Sanremo, in collaborazione con il dottor Dello Russo della squadra mobile di Imperia, pare abbia invece identificato tutti i componenti della banda. Sarebbero sette appartenenti allo stesso clan, quattro dei quali (uno è rimasto sull'auto) sarebbero gli autori materiali del colpo. Non è escluso che le indagini stiano per giungere ad una svolta clamorosa. I presunti rapinatori potrebbero essere gli autori di altre due rapine dal bottino pressoché identico: una ottantina di milioni l'uno. Mentre Rasocasanova, ora rinchiuso nette carceri di Santa Tecla, su ordine di cattura della Procura di Sanremo, i era in viaggio dalla Calabria verso la città dei fiori, i carabinieri di Riva Ligure hanno fermato la donna tedesca che \era stata trovata sull'Auto| strada dei fiori nei pressi del i luogo dove fu bruciata l'auto ! dei rapinatori. Successivamente è stato fermato anche l'amico della tedesca. Su di loro (gli inquirenti non hanno ancora fornito i nomi) graverebbero pesanti indizi. Si sta verificando se possono aver fatto parte del «commando». L'uomo, in particolare, potrebbe essere stato l'autista. Domani saranno interrogati dal magistrato, r. o.

Persone citate: Calabria, Carmelo Rasocasanova, Dello Russo, Enzo Natale, Francesco Viale