Il Comune di Cengio ha denunciato ditta titolare di una cava abusiva
Il Comune di Cengio ha denunciato ditta titolare di una cava abusiva Negata la licenza, lavori iniziati ugualmente Il Comune di Cengio ha denunciato ditta titolare di una cava abusiva Censlo, 1 ottobre. (n. s.) Il Comune di Cangio ha denunciato al pretore di Cairo una impresa di laterizi, per sbancamenti non autorizzati. Il problema appare im: portante per la Valbormida il cui ambiente è già compromesso dagli inquinamenti industriali. Nel comune di Cengio esisteva già una cava che per intervento del Comune e della Forestale era stata chiusa. Qualche tempo fa la «Ligure Piemontese Laterizi», con sede a Cairo, presentava la richiesta per eseguire sbancamenti in località Rocchetta. Il sindaco, Guido Bonino, negava la licenza perché gli sbancamenti sarebbero stati effettuati nell'unica zona agricola ancora esistente. «Purtroppo — osserva il sindaco — t'impresa ha iniziato egualmente gli scavi e nonostante due mie ordinanze di cessazione dei lavori li ha proseguiti. Non mi è rimasto altro da fare che trasmettere tutta la documentazione al pretore di Cairo in quanto l'impresa non solo non ha ottemperato alle ordinanze ma ha violato il regolamento edilizio e la legge Bucalossi. L'azienda afferma che ha bisogno di terra perché, altrimenti, sarebbe costretta a sospendere l'attività ma è evidente che noi non possiamo accettare una simile giustificazione. Nell'opinione pubblica la questione ecologica è vivamente sentita e questo sbancamento non è assolutamente accettato». L'amministrazione comunale ha fatto eseguire anche alcuni rilievi geologici e secondo la relazione degli esperti lo sbancamento, che avviene in una zona in pendio, potreb be provocare nrsure di prevenzione, peri colosi franamenti. senza adeguate
Persone citate: Bucalossi, Guido Bonino
Luoghi citati: Cairo, Cengio, Comune Di Cangio, Comune Di Cengio
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