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Guidetti. Cicognini, Lavazza un "tris d'assi" per Dagnino La compagine rossonera s'è rafforzata Guidetti. Cicognini, Lavazza un "tris d'assi" per Dagnino Anna di .Taggia, settembre. (b.m.) «La squadra è stata rinforzata come si deve. Può vincere il campionato. Sappiamo che ci sono altre squadre forti, ma se non Io vinceremo noi. dovrà succedere qualche cosa di veramente grosso», fi «proclama » arriva dal « covo » dell'Argentina Arma, il «Club. Isidoro», il primo e (per óra) ùnico della- tifoseria^ Alla notizia che la squadra, quest'anno, avrebbe puntato atta serie D. tutti hanno drizzato gli orecchi. Ai nomi degli acquisti (Cicognini, ex sanremese ed Imperia e Lavazza dalla Taggese. Cotta dalla Dianese e, addirittura, Guidetti dall'Imperia), seguiti alla conferma di tutti i migliori dello scorso anno, ci hanno creduto davvero. «Sono uomini che farebbero gola a qualsiasi squadra — dice Gianluigi Ballestra, uno dei capiti/osi — e non credo sia' finita qui». Le cose, ad Arma, quest'anno, vengono fatte in grande, per puntare alla D. «E' un obbiettivo che ci interessa e che non vogliamo fallire. L'Argentina in -serie, D sarebbe utile anche al turismo,, della, nostra città, perché con là riduzione dei gironi di serie D, da sei a nove, il prossimo anno si andrà a giocare, non solo in Piemonte, ma anche in Lombardia e Toscana», dice il presidente Ferraris. Alla possibilità della serie D. crede anche Luciano Dagnino. ex allenatore dell'Imperia, dallo scorso anno alla guida della squadra rossonera. «Ritengo che l'Argentina abbia le carte in regola per farcela — dice — anche se vincere il campionato è subordinato a tante cose, a cominciare dalla fortuna: a volte basta un infortunio grave per' compromettere tutto». Dagnino. già da tempo, «torchia» i rossoneri. Non ha paura che l'euforia ed i pronostici di un campionato in cui si parte per vincere |-possano danneggiare tesqua-' ira? «Ognuno deve dare il ■massimo — dice- — la con-: aapevoleaaa di essere forti la si acquista solo quando ere la determinazione di esserlo davvero». Ferraris e i suoi collaboratori gli hanno messo a disposizione giocatori del calibro di Guidetti, ma gli hanno anche posto un limi* te di almeno venti punti al termine del girone d'andata. « In caso contrario pianto tutto», esclama il presidente. a Guidetti è un grosso giocatore — dice Dagnino — si è già inserito a meraviglia. Con Bomparola si intende alla perfezione e forma una. coppia come poche in Liguria. Non crea, quindi, alcun problema il suo arrivo dalla serie D. I venti punti richiesti dal presidente dovremmo riuscire a farli, e magari qualcuno di più. Ne abbiama fatti sedici lo scorso anno con una squadra meno forte. D'altra parte venti punti possono essere tanti o pochi a seconda dei casi. L'importante è seguire la media inglese. Quella è importante per una squadra che punta in alto ». Dagnino avrà, come collaboratori. Gennari De Carpentieri, allenatore dei portieri. Franco Goso per le squadre allievi e juniores. Nino Martini per le squadre esordienti e giovanissimi. Gio, batta Robert per i pulcini.