Un "ping-pong" di polemiche

Un "ping-pong" di polemiche Due società di tennis da tavolo in guerra a Sanremo Un "ping-pong" di polemiche (Nostro servizio particolare) Sanremo. 15 settembre. «Ping-pong» polemico a Sanremo: le due società cittadine, il Tennis tavolo Regina ed il Gruppo sportivo San Siro, che disputano i campionati di «tennis tavolo» (gli addetti ai lavori pretendono che 10 si chiami, rigorosamente, cosi) sono ai ferri corti. D «casus Belli» è la concessione, da parte dell'amministrazione comunale, di una sede per allenamenti e gare, ad uno dei due sodalizi, il «San Siro». Una decisione che l'altra società cittadina non ha assolutamente digerito. Raffaele Regina, responsabile della società che porta il suo nome, è partito lancia in resta. Ha già diffuso anche un comunicato nel quale esprime il proprio disappunto. Interpellato in palestra, fra i suoi pongisti, Regina conferma le proprie posizioni: «Ho oltre sessanta atleti tesserati — dice — sono costretto a farli giocare in un locale piccolo, con un tavolo solo. Non so come farò a disputare, poi. il prossimo campionato che giocheremo, con tutta probabilità in serie C». Per Regina il problema è anche di carattere turistico: «E' una decisione ingiusta — continua — che cosa ha fatto 11 San Siro per la nostra disciplina e per il turismo? Noi, da parte nostra, abbiamo portato questo sport fra i più conosciuti e praticati della città. Abbiamo investito i nostri fondi sociali in pubblicità e manifestazioni agonistiche. Abbiamo portato, quest'anno. almeno mille persone a Sanremo per i nostri tornei». n San Siro, che ha ottenuto un piano del vecchio padiglione di Villa Ormond d'oggetto della disputa), dalla sua parte ha la promozione in serie C e i lunghi anni trascorsi negli angusti locali di piazza San Siro assolutamente inadatti all'attività ed alla disputa di un campionato di una certa importanza come la serie C. «Motivi che giustificano ampiamente Ut nuova sede». dicono i responsabili. Il San Siro, però, almeno per ora, non è entrato,nel vivo della polemica. «Da anni eravamo alla ricerca di una nuova sede — dice il suo responsabile, Gianni Massacano — anche per ampliare la nostra attività. L'occasione offertaci dalla promozione, quest'anno, ci ha permesso di coronare un sogno». Tennis tavolo Regina e San Siro, in uno sport considerato «minore» come il tennis tavolo, sembrano voler essere gli «Juve e Toro» della situazione. Non è la prima volta che scoppiano polemiche fra le due società. Un po' di ruggine c'è da sempre. Le due squadre, la acórsa stagione, giocavano entrambe in serie D. Il «Regina» vinse il campionato sul campo, ma ad essere promosso in serie C fu il San Siro, a tavolino, perché il Retrina aveva impiegato un giocatore non a posto dal punto di vista dei regolamenti. Ora. però, anche per il Regina si è nuovamente aperto lo spiraglio della serie C: «La Federazione sembra intenzionata ad ammetterlo ugualmente —- dice Raffaele Regi-: na — presto dovremmo avere Ut conferma ufficiale. La nostra domanda d'iscrizione è già partita». Bruno Monticone

Persone citate: Bruno Monticone, Gianni Massacano, Ormond, Raffaele Regi, Raffaele Regina