Inchiesto aperta a Sanremo sul lavoro nero dei comunali

Inchiesto aperta a Sanremo sul lavoro nero dei comunali Dopo una denuncia degli artigiani Inchiesto aperta a Sanremo sul lavoro nero dei comunali (Dal nostro corrispondente) Sanremo. 14 settembre. E'è stata aperta una inchiesta Il sindaco. Osvaldo Vento, ha detto basta a tutte le chiacchiere che coinvolgevano buona parte dei dipendenti comunali nell'accusa di svolgere un doppio lavoro. L'Associazione artigiani, dopo vaghe accuse, ha infatti inviato una specifica denuncia al sindaco nei confronti di un gruppo di sei dipendenti capeggiati da un autista dell'ufficio tecnico. Salvatore Salemone, SO anni Secondo l'accusa, avrebbero approfittato dell'orario unico, in vigore presso il Comune, per procedere nel pomeriggio ad asfaltare il giardino di una villa privata ad Ospedaletti. Questa accusa è stata arricchita poi da un'altra ancora più grave, quella cioè che questi dipendenti per effettuare il lavoro privato avrebbero usa, f o materiale del Comune. Una circostanza onesta che se ac- cenata potrebbe provocare anche conseguenze penali. Oltre al Salomone, gli altri dipendenti comunali, tutti addetti alla manutenzione delle strade, coinvolti nel caso sarebbero: Luciano Crespi, con- toniere: Ilario MoragUa, con- toniere: Giovanni An fossi, cantoniere: Vincenzo Nobbio. capo cantoniere: Giuseppe Bianco, cantoniere di Bussano. « Intanto devo ammettere — dice Salvatore Salomone particolarmente preso di mira nella denuncia dell'Associazione artigiani — che effettivamente il lavoro lo abbiamo eseguito. Abbiamo ricoperto con asfalto rosso i viali del giardino della signora Lia Bisano. in via Cavour 2, ad Ospedaletti. Il materiale però è stato acquistato dalla atessa signora Besano tramite il collega Nobbio. Non abbiamo usato nulla di proprietà del Cottine». Salomone ha poi voluto specificare i nomi di coloro che hanno fornito il materiale occorrente compreso il furgoncino per il trasporto del bitume. «Posso dire anche i nomi dei fornitori e di alcuni costi di cui sono venuto à, conoscenza- l'asfalto rosso è stato acquistato dalla ditta Bertoldi, il trasporto è stato tatto per mezzo dell'autista dell'impresa Marcello Repellini. Il bitume ci è stato consegnato in 8 giorni dalla ditta Lagueglia, e trasportato da Vincenzo Lameglia, per 20 mila lire. Infine il" trasporto di ritomo dei ferri noleggiati effettuato da Domenico Bon- signore al quale sono state date 10 mila lire». Siete stati compensati del lavoro fatto? E' stato chiesto, «Si — ha risposto Salomone — abbiamo avuto qualcosache rappresentava più uni mancia che un vero compenso». I toni di sincerità dell'impiegato comunale dovrebbero aver chiarito tutti i lati oscuri della vicenda, ma Salomone sembra irritato per le illazioni del tutto gratuite fatte sul suo conto. «Ho dato mandato all'avvocato Viale affinché proceda contro un gior- naie che ha lanciato contro di me queste accuse, contro l'ex queste 'assessore del Comune di j Ospedaletti Giorbio Castellano, che avrebbe rilasciato a quel giornale certe dichiara! rioni e contro la stessa Asso i dazione artigiani. Chiunque 'può rivolgersi alle persone che ho citato, più di ogni altro un magistrato per accer tare se ho detto la verità». Rimane ti cosidetto «lavoro nero». Anche per questo Salomone ha la risposta pronta: «E' vero, qualche volta qualcuno di noi si adopera per arrotondare lo stipendio che,vale la pena di dirlo, non su-pera mai in nessun caso le j 300 mila lire al mese. Questo P*51? non deXe costituire col- pa ^^""f Pf"*6 Pr?T°- 0310 aauo stato 01 necessita», 1 Renato Olivieri Salvatore Salomone

Luoghi citati: Besano, Ospedaletti, Sanremo