Ha ucciso la madre e si è tolto la vita con la pistola che aveva da partigiano
Ha ucciso la madre e si è tolto la vita con la pistola che aveva da partigiano L'operaio savonese meditava da tempo il delitto-suicidio Ha ucciso la madre e si è tolto la vita con la pistola che aveva da partigiano Angelo Vezzoso era preoccupato perché la mamma, orinai di 76 anni, aveva disturbi e camminava a stento - Forse un gesto dettato da dfopcnalonc di non sapere a chi affidarla Savona, 7 settembre. (n. s.) Le salme di Maria Vincenza stenterò. 78 anni, e del figlio Angelo Vezzoso. 49 anni, sono state traslate stasi cimitero. di Zinnia. Le bere della donna è stata sepolta mentre il corpo del fillio, sabato rnattina, verrà cremato. Da alcuni anni, intatti, il collaudatore della o»t«»e cl^^rrirTTfi I * ce mattina in un momento di follia ha ucciso la madre e poi si è suicidato, era iscritto società di cremazione. Ai funerali pochissime perpiù stretti ed 1 Itihijtaantél h poteva] Baste ma non sarà mai chiarito,, sul movente che he portato fl Vezzoso ad uccidere te mamma. Nessun scritto, nessuna precedente confidenza, a dare certezza a quella che, comunque, è te convinzione degli inquirenti, dei perenti e dei nriTtrTSTi di lavoro, n Vezzoso, ere partigiano — giovanissimo aveva partecipato alla lotte di liberazione — era preoccupato per le condizioni dalla madre che camminava ormai a stanto a causa di disturbi vascolari e temeva che asse soffrisse senza dimostrarlo per non creargli ulteriori problemi. Di queste sue preoccupazioni l'uomo non aveva quasi mai parlato né con i congiunti né con gli amici più vicini ma, evidentemente, questo era un pensiero fisso, nella sua mente sempre più stanca. «Ultimamente — ha detto un compagno di tesoro — sembrava «n po' esaurito». Poi, improvvise una crisi di follia e la morte per sé e per la madre con une pistola non denunciata, ricordo della guerra partigiana Non sembrano, invece, esserci ormai più dubbi sul giorno della morte. Una vici¬ na di casa, Stefania Gaggéro, ricorda, ora, dopo averci pensato sopre e lungo, di aver sentito attorno, elle 5 di domenica due colpi, ad intervalli di pochi secondi l'uno dall'altro. «Ma, in strada — ha detto — c'è sempre movimento e non ho minimamente pensato che essi fossero il segno di una tragedia». Vincente Maniero
Persone citate: Angelo Vezzoso, Maria Vincenza, Stefania Gaggéro
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