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La Dianese: una squadra che dev'essere scoperta La Dianese: una squadra che dev'essere scoperta Questa sera, nel derby con l'Alassio, i giovani di Invernizzi si mettono alla "prova - E' una sorpresa, ma il presidente Sciolli è ottimista (Dal nostro corrispondente) Imperia, 26 agosto. (b. v.) «Vernissage» per 'j nuova Dianese. Sabato sera, alle 21.30. i rosso-blu allenati da Tino Invernizzi inaugureranno la nuova stagione, con un derby contro l'Alassio che ha H sapore di una «prova della verità». La compagine dianese. infatti, scenderà in campo completamente rinnovata rispetto alla passata stagione: «Abbiamo ridimensionato la squadra —ha detto il presidente Dino Sciolli — tenendo conto delle limitate possibilità finanziarie della società. Ciò non vuol dire che siamo dei rinunciatari: la formazione è ora più giovane, costerà meno e contiamo che non debba mai correre, come avvenne lo scorso anno, il pericolo della retrocessione»- In definitiva Invernizzi potrà contare sul portiere Carossino (ed un altro non ancora stabilito) sui difensori Caprile. Tamborino. Mascheroni, Cottino. Mordente, Caribbo. Rivera, sui centrocampisti Violi. Reggi, D'Errico, Cantore e Fui mentre le punte saranno Ctoni, Beltramo. Palermo e. forse, Olivieri I nuovi sono Carossino, 18 anni, dall'Auxilium, Mordente, 19 anni pure dell'Auxilium. Fui, 21 anni, dall'Argentina e Cottino. 21 anni dalla Taggese. Tutti questi elementi domani ruoteranno in squadra ed il pubblico potrà pertanto farsi una prima idea del loro valore. Invernizzi, per conio suo. si è dichiarato soddisfatto: «I dirigenti — ha detto — hanno cercato di contentarmi, tenuto conto anche delle difficoltà finanziarie. Poiché abbiamo ancora un mese di tempo per prepararci spero per l'inizio del campionato di potere presentare una squadra affiatata. Per questo la prova con l'Alassio ha notevole importanza ma non può certo essere considerata definitiva. Bisognerà aspettare le altre partite.