Borghetto: perché così gravi danni per un nubifragio

Borghetto: perché così gravi danni per un nubifragio Mancano anche le fognature Borghetto: perché così gravi danni per un nubifragio iDal nostro corrispondente) i Borghetto S. Spirito 22 agosto. L'amministrazione comunale ha stanziato 400 milioni per riparare i danni e costruire opere che impediscano in futuro nuove alluvioni e gli allagamenti verificatisi du¬ ! i rame i due nubifragi che si i sono scatenati il 30 luglio ed, il 12 agosto (85 millimetri di pioggia in due ore) portando ■ circa un metro d'acqua a ;1; centro abitato. Lintenzione di realizzare al I i j più presto la canalizzazione delle acque bianche, è stata I annunciata stamane ad una conferenza stampa dal sindaco di Borghetto, Pier Luigi Bovio e dall'assessore ai Lavori Pubblici, Aldo Vitaloni. Bovio ha detto: «Abbiamo ereditato una città dalle pre- 'cedenti amministrazioni con jproblemi assai gravi, non esi- \ste una rete per lo smalti- mento delle acque bianche. \alcune canalizzazioni insuffi- i.denti in passato sotto le fon dementa dei condomini; sono stati coperti rii con una grave alterazione dell'equilibrio idrico che esisteva prima che l'edilizia soverchiasse l'agricoltura. Sul rio Fané, inoltre, c'è un ponte che è più basso del massimo livello raggiungibile deVe acque e costituisce una strozzatura: dovremo oc- cordarci con l'amministrazio- ne di Loano per demolirlo e ricostruirlo in modo più razionale». Questo, in linea di massi ma, le cause dell'alluvione «che — ha precisato l'assessore Vitaloni — si sarebbe veri-1 ficata ugualmente anche se avessimo costruito per tempo i due scarichi previsti ma i cui lavori sono stati rinviati ■ per if sopraggiungere della I ; stagione estiva. Si tratta di tubature insufficienti ed è op- j portuno pensare ad altre so-.luzioni». I danni non sono ancora calcolati al dettaglio, ma ragI giungono sicuramente cent ii naia di milioni compresi quelj li subiti da privati, commercianti, esercenti, agricoltori, n sindaco Bovio, come di I ' prassi, ha fissato una ritmi o j ne con le categorie economi \ che e comme-ciali per coordi nare un piano di interventi \ che prevede stanziamenti in i conto interessi con tutu que-gli operatori che debbono .provvedere a riattare le aziende. La situazione di Borghetto di fronte a nuovi eventuali : nubi/rapi — ha precisato ilsindaco — deve essere affron tata realizzando dei progetti stralcio.che eliminino i punti critid. ria Ponti ed il centro storico in particolare, senza trascurare le altre zone del centro abitato. Esiste il problema dei finanziamenti che non ci consente di agire con tuffa la tempestività necessaria, tuffarla progetti ed altri provvedimenti saranno porta; fi al prossimi Consiglio co' manale. per non perdere ulteriore tempo». L'amministrazione comunale di Borghetto confida di ottenere entro tre o quattro mesi un finanziamento da un istituto di credito per la canalizzazione delle acque della zona di Levante, opera che era già inserita nel bilancio del 1976;. si dovranno spendere 170 milioni per convogliare le acque della zona di Levante dell'abitato nel rione Fine. Si pensa inoltre di riattivare U rio Saleo. Per la zona di Ponente è stata invece affidate all Ing. Barile, la rielaborazione dei presai per un progetto esistente fin dal 1971. La spàsa' dovrebbe aggirarsi sul duecento milioni, ma fl firiarmamento è più difficile per il divieto di assunzione di nuovi oneri in base al decreto I Stemmati. Per il centro storico infine, i non si esclude il finanzi amen ito 00,1 mezzi di bilancio, ses , santa milioni, della ranalimr | rione che convoglia le acqueI nel rio Burrone. g- m.

Persone citate: Aldo Vitaloni, Barile, Borghetto, Bovio, Pier Luigi Bovio, Ponente, Vitaloni

Luoghi citati: Loano