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L'Albenga in "edizione" estiva ha vinto il torneo di Finalborgo seicento spettatori per n trionfo di piut.no e soci L'Albenga in "edizione" estiva ha vinto il torneo di Finalborgo Sponsorizzati dall'hotel Rovai, i giocatori ingauni hanno battuto in finalissima la Chiavacci (quasi tutti atleti del Finale) 1 a 0 - Gol di Gianni Capra nella ripresa finale Ligure, 1 agosto. (ir. c.) Per U secondo anno consecutivo la coppa «Città di Finale Ligure» va all'Albenga edizione estiva. L'anno scorso si chiamava «Tipografia Moro», quest'anno «Hotel Boyal», ma il succo non cambia: Plutino e compagni sono sempre i più forti. Nella finalissima hanno battuto la Chiavacci (tutti giocatori del Finale più Beltramo della Dianese. Mandraccio dei Gagliardi Loanesi e Dotti della Navaloavi) per 1-0 con gol di Capra al 30* della ripresa. Sulle tribunette del campo Viola di Finaìbo.*Lo Più di seicento persone. Prima del via esibizione, come sempre applaudita, della «Rumpe e stroppa». Poi il fischio iniziale dell'ottimo Btirastero di Loano coadiuvato dai segnalinee Boffredo e Picasso. Si parte. Il Boyal si schiara con Zanardini, Bruzzane, Paga, De Campo, Plutino e Capra. Manca Lovetere, infortunato, unica punta della formazione, e la sua assenta si farà sentire La Chiavacci risponde con Calcagno, Canepa, Dotti, 1 gemelli Corrimano e Beltramo. I dodici protagonisti sono tutti nervosi e la partita diventa subito brutte. Gran gioco a centrocampo, manovre lente e spezzettate: nessuno si vuole scoprire. La prima palla-gol all'H': scambio in velocità tra Canepa, Beltramo e Dotti ed il barbuto terzino è preceduto in extremis da Zanardini. La Chiavacci insiste ed al 23* ha la più grossa occasione per passare in vantaggio. Canepa avanza sulla trequarti, va via a Capra, entra in area e tira: Zanardini respinge proprio sui piedi di Beltramo che sbilanciato,conclude a lato di un soffio. Ripresa. Il Rovai cerca di reagire ma senza Lovetere non ha la solita forca penetrativa. Soltanto Capra crea qualche pericolo con tiri dalla lunga distanza. E a dieci minuti dalla fine, quando ormai si dava per scontata la finale-bis, ci scappa il gol. n libero dell'Albenga arriva, palla al piede, sulla trequarti e poi fa partire un tiro che non.' è forte e neppure. angolato. Calcagno si tuffa e la palla lo beffa passandogli sotto la pancia: un infortunio. Rimangono da giocare ancora dieci minuti ma il risultato non cambia più. Al triplice fischio conclusivo i prossimi avversari dell'Imperia, del Savona e della Sanremese, festeggiano il successo con un giro d'onore del campo sul fiammanti motorini. Canepa e compagni si devono accontentare della piazza d'onore e... di nove televisori. Alla terza classificata, la ditta Baldi di Andora, vanno coppa e biciclette, alla quarta (serramenti Ferraris-carrozzeria Lorenzo) coppa e macchine fotografiche. I premi speciali vengono assegnati all'impresa Accinelli (squadra piti giovane e più disciplinata), al ristorante Al Tor¬ chi-Bar Vittoria (più elegante), a Caffarena di FerrarisLorenzo (giocatore più sfortunato), al capocannoniere Lovetere, all'arbitro Boffredo di Albenga ed al numero uno tra i portieri, Ferrandi della ditta Baldi. La coppa de «"La Stampa", Cronache della Liguria» l'ha vinta Antonello Padda (salumi Chiesa) considerato giustamente come il miglior giocatore del torneo. Finale. I giocatori del Rovai sui motorini vinti al torneo notturno (Telefoto Aldo)