Inchiesta edilizia comunale

Inchiesta edilizia comunale Decisa a Noli Inchiesta edilizia comunale < Dal nostro corrispondente 1 Noli. 14 luglio. Sarà il comune di Noli a completare l'inchiesta iniziata due anni fa dalla Regione Liguria sugli interventi edilizi nelle zone agricole a seguito di alcuni esposti presentati da privati cittadini Lo ha deciso il consiglio comunale che ha avocato a sé l'indagine, dopo avere sollecitato l'ente regionale a trarre le conclusioni dall'ampio materiale raccolto dal geometra Orlandi, un funzionario della sezione urbanistica. «Volevamo elementi sicari per poter valutare Ut situazione e regolarci di conseguenza prima di elaborare il piano regolatore — spiega l'assensore Antonio Troia —. La Regione invece ha rispoeto ohe il comune avrebbe avuto diritto a esaminare dati e informazioni solo se avesse rilevato e ultimato Inchiesta». E' quanto si è stabilito di fare. L'ufficio tecnico comunale e la commissione edilizia, con l'assistenza legale dell'avvocato Ottolenghi di Torino, controlleranno minuziosamente tutte le licenze edilizie rilasciate a Noli dal "67 a oggi. Si vuole accertare quante siano le costruzioni irregolari, alcune delle quali sarebbero abusive perché addirittura sprovviste di licenza edilizia. Secondo indbaBrezionl. si tratterebbe di circa 200 villini di lusso che, edificati in suolo agricolo, avrebbero dovuto essere invece case rurali. Lo scandalo edilizio interessa le alture della cittadina e l'entroterra. I casi più clamorosi si sarebbero verificati in frazione Voze sul versante Zuglieno del monte Ursino e nelle località Bella Orava. Castello. Chiari venti. Grappino. Pineta e Torbe ra. Da rilevamenti già eseguiti dal comune è emerso che negli ultimi vent'anni l'incremento edilizio delle zone agricole è passato da 81-5*0 a 97.471 metri cubi. Dal TO al "75 inoltre la quasi totalità delle licenze edilizie rilasciata ( 1499 vani su 1600) ha riguardato interventi in terreno agricolo. La modifica dell'articolo 33 del piano di fabbricazione che riduceva gli indici di edificabilità è giunta tardiva nel "75. quando ormai fl territorio appariva compromesso e la carenza di servizi era molto evidente. «Adesso — afferma il sindaco Carlo Gambetta — il comune ha la possibilità di recuperare almeno gli oneri di urbanizzazione e con questo denaro potrà realizzare impianti di illuminazione, acquedotto, fognatura, aree verdi, parcheggi e strada; e soprattutto mettere un po' d'ordine in una confusa situazione urbanistica». Una volta individuate le irregolarità, l'amministrazione comunale intende avviare una trattativa con i proprietari degli alloggi fuorilegge per raggruppare tutti gli insediamenti sparsi in una lottizzazione da inserire nel piano regolatore. Stefano Del toso

Persone citate: Antonio Troia, Carlo Gambetta, Orlandi, Ottolenghi

Luoghi citati: Bella Orava, Liguria, Noli, Torino