Sanremo, sgominata la banda dei night arrestato il "tunisino" con un complice

Sanremo, sgominata la banda dei night arrestato il "tunisino" con un complice Erano già finiti in carcere cinque giovani calabresi Sanremo, sgominata la banda dei night arrestato il "tunisino" con un complice Il mandato di cattura per Francesco Alarla e Luciano Audisio - Due sanremesi denunciati (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 11 luglio. Dopo quelli della droga, anche i componenti del racket dei locali notturni sono stati assicurati alla giustizia. Stamane, su mandato di cattura del giudice istruttore Giuseppe Squizzato. sono stati arrestati due presunti taglieggia- 'Hai fr"s%f'i'~" Afnriat 33 an. detto «il tunisino», e Lu¬ ciano Audistò, ib arftht. nàUvS HI 'l'bfin'òTil primo residente a Sanremo in via Zefiro Massa ed il secondo ad Arma di Taggia in ria Aurelio Levante. I due sono accusati di essere complici dei cinque calabresi (Gian Battista Serpa. 29 anni. Rocco Trimboti, di 28. Calogero Giudice, 23 anni. Giuseppe Mercurio, 39 anni e Ivano Riccobene, 23 anni, tutti residenti a Ventimigliai arrestati il 30 marzo scorso. Altri due giovani di Sanremo, Giuseppe Tatto, 25 anni, e Giuseppe Rinaldo, di 26, sono stati denunciati a piede Ubero per lo stesso reato dei primi sette: estorsione, violenza privata, minacce e lesioni. L'attività del racket è stata stroncata sul nascere dal vicequestore Natale, subito dopo alcune azioni intimidatorie contro Emilio Buonsignore, 29 anni, titolare a Saure- mo del «Club X», un night di via Volturno. Secondo l'accusa, ai primi di marzo la banda per spaventare il Buonsignore. al-quale era stata chiesta una tangente per la «protezione», aveva provocato all'interno del locale due risse, fracassando tavoli, lampadari e bottiglie'. Successivamente t cinque calabresi si erano recati nel locale ed avevano cenato e bevuto champagne senza pagare il conto. Il titolare non aveva mai denunciato i banditi, senza peraltro cedere al ricatto. Uno dei malviventi aveva detto: «So non paghi una tangente di 30 mila lire a sera, ti faremo salta.-* in aria il locale. Se ci denunci o chiedi aiuto alla polizia, ti uccideremo». Infine giunge, feroce, la reazione della banda: il night è nuovamente devastato e il Buonsignore e la fidanzata, Ghistaine Mollet, 21 anni, vengono percossi a sangue. Sul posto giunge la polizia, ma'i malviventi se ne sono già andati. La notte stessa, dopo che i due si sono recati in} ospedale a farsi medicare e stanno tornando a casa a Venttmiglia su di un'auto, vengono bloccati da una vettura con a bordo due uomini armati di pistola che li minacciano. Poco dopo altri due individui li raggiungono sulla porta di casa e sparano un intero caricatore. Per fortuna nessun colpo raggiunge i bersagli. Ormai la polizia 'è sulle tracce dei cinque calabresi che vengono arrestati. Poi saltano fuori gli altri nomi. Renato Olivieri Sanremo. Talia, Francesco Alari*, Lodano Audisio e Giuseppe Rinaldo

Luoghi citati: Lu, Sanremo, Taggia