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Processo a brigatista rosso di Savona rubò una Moto o accoltellò un giovane Con due complici aggredì il derubato a Celle Ligure Processo a brigatista rosso di Savona rubò una Moto o accoltellò un giovane Altro episodio: è stato arrestato (deve espiare una condanna) Fedele La Rocca di Pietra Ligure • Era stato assolto nel processo in Corte di assise per il duplice omicidio di Albenga (Nostro servizio particolare) Savona, 16 grugno. ib.b.i Raffaele Attimonellì, 22 anni, Savona, corso Vittorio Veneto 10. «brigatista rosso», arrestato due mesi or sono a Milano, è stato rinviato a giudizio per lesioni personali sagravate g fvrto, Con hllisaliranno' sul banco degli ttn- putati dei tribunale di Sevo ne Antonio Penino. 24 anni, e Giuseppe Scalzo di 21, residenti ad Asti. 11 primo deve rispondere degli stessi reati contestati ad Attimonelli, il secondo soltanto di furto aggravato. Attimonelli era stato de- .to.cbej»' '" nunciato per tentato omicidio e rapina impropria. Il giudice istruttore ha successivamente derubricato il reato. Il fatto all'origine del processo avvenne il 17 giugno 1973. Alle 5 del mattino Gaetano Natali sente il rumore della sua mo iato^sot- to casa a Savona. 11 tempo di affacciarsi alla finestra e vede un giovane inforcare la «Suzuki» e partire a tutta velocità seguito da due compii ci a bordo di un'utilitaria targata Asti. Pochi giorni dopo vede la sua moto posteggiata a Celle Telefona ai carabinieri che lo consigliano di attenderli prima di intervenire. Nel frattempo sopraggiungono Raffaele Attimonelli e Antonio Persino. I militari non sono ancora arrivati. Gaetano Natali, che è con amici tenta di bloccarli. Nelle mani di Attimonelli però compare un coltello. Il «br» vibra due fendenti che colpiscono Natali al torace ed alle mani. Le fe rite non sono gravi, guariranno in 15 giorni. I malviventi si liberano anche degli amici del ferito e fuggono. Attimonelli riconosciuto dal ferito e il maresciallo Rizselli lo arresta in un bar di Savona. Antonio Persino è catturato ad AsU. Il complice viene denunciato a piede li pero. Fedele La Rocca,* 29 anni, abitanti a Pietra Ligure, piazza della Vittoria 118. assolto per insufficienza di prove, il 28 maggio, dalla Corte di Assise di Savona, dall'accusa di duplice omicidio, è ritornato in carcere. Lo hanno arresta to gli agenti della volante di Savona durante un'operazione-setaccio a Vado Ligure. Sul suo capo pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica di Milano: deve scontare 5 mesi e 12 giorni di carcere per lesioni personali aggravate e continuate. La Rocca, con Luigi De Rosa, 30 anni, era stato arrestato, il giugno dello scorso anno, per l'assassinio di Lorenzo Bianchi e della fidanzata, Antonietta Signorile decretato in 1 una riunione della mala, | Quando gli agenti gli hanno ! notificato il mandato di car¬ ce razione La Rocca ha prote- stato. «Sono stato in galera, innocente. più di un anno so- no ampiamente in credito con là giustizia». Non è valsosi niente: poiché al carcere di Savona non c'era posto lohanno trasferito a Genova. Raffaele Attimoneili Fedele La Rocca