In crisi comunità ingauna

In crisi comunità ingauna Da mesi In crisi comunità ingauna 'Dal nostro corrispondente; Al benna, 20 maggio. La Comunità montana ingauna. formata da diciannove comuni con trentacinquemtla abitanti (non tutti i centri della costa vi sono compresi) è bloccata da una crisi politica e ammini- j strativa in atto da alcuni mesi. Il presidente della Comunità, Lino Capello, sindaco di Ortovero, e l'intera giunta, composta da otto assessori — Montanari di Testico, Stalla di Villanova, Kruno di Andora. Sossi di Onzo. Pizzo di Cisano, Armato di Stcllanello. Bollando di Casanova e Sapello di Ligo —, sono dimissionari e nessuna' iniziativa è stata presa per smuovere la situazione. La maggioranza democristiana, appoggiata da socialdemocratici e indipendenti, si era sempre retta con un solo voto di scarto sui 57 seggi del consiglio e l'equilibrio politico era precario (anche se le tessere di partito non sembrano aver pesato nella stesura dei programmi sull'inizio dell'attività) fin dal 1975. quando, per un errore dei consiglieri di maggioranza, che si allontanarono troppo presto dall'aula di votazione, riuscirono ad inserirsi nella giunta esecutiva due assessori aderenti al pei. l'avvocato Isidoro Bellando ed Enzo Sapello. Dopo i risultati delle ultime amministrative, i partiti di sinistra chiesero alla giunta di rimettere il mandato per costituire una maggioranza più ampia. I due esponenti comunisti, ligi alla linea politica più che ai programmi, denero le dimissioni. II bilancio non venne approvato dal consiglio e di conseguenza rinunciò al mandato l'intero esecutivo della Comunità, che è la più vasta delle quattro costituite in provincia di Savona. Quali i pregiudizi della stasi? II presidente Capello dice: *La mancata approvazione del bilancio ritarda l'effettuazione di lavori di viabilità, acquedotti potabili e fognature per 524 milioni scelti con criteri di priorità in tutti i comuni dell'entroterra. I soldi ci sono, stanziati dalla Regione, ma le opere non si possono appaltare». Sono quindi i comuni minori a subire le conseguenze negative della crisi; meno preoccupanti le ripercussioni per Andora, Alassio, Albenga e Ceriale, che non- hanno interessi immediati. Circa le prospettive per una soluzione della! crisi il geometra Capello dice: «Non mi risulta esistano nuove proposte. Si insiste perché tomi alla presidenza, ma come già inizialmente avevo, annunciato ho altri impegni presso il mio Comune, il consorzio di bonifica del Cento e il consiglio d'istituto del liceo scientifico oltre alle mie occupazioni professionali. Non sono in grado di accettare nuovamnete la carica, rimarrò semplicemente consigliere». Giuseppe Morchio BORGIO VEREZZI — Il consiglio comunale ha approvato il progetto par la realizzazione dal nuovo Impianto di tlliimlnsatnne di viale Colombo, via IV Novembre e via Ciarlo. La spesa prevista è di 21 milioni. L'tUuminaslone sarà potenziata anche nule quattro borgate del borgo Sa tarano di Verezzi. Saranno Installate lampade in ferro battuto per un importo complessivo di 45 milioni

Persone citate: Capello, Casanova, Enzo Sapello, Giuseppe Morchio, Isidoro Bellando, Lino Capello, Sossi, Villanova

Luoghi citati: Alassio, Albenga, Andora, Borgio Verezzi, Ceriale, Onzo, Ortovero, Savona, Testico