Perché inchiesta all' «Ente porto»

Perché inchiesta all' «Ente porto» Denuncia in procura a Savona Perché inchiesta all' «Ente porto» All'origine del procedimento i contrasti tra presidente e membri del collegio dei revisori dei conti sul bilancio 1975 • Verifica contabile è stata ordinata dal ministero del Tesoro (Dal nostro corrispondente) Savona, 3 maggio. Un contrasto, definito di ordine tecnico-contabile, in j seno al collegio dei revisori j dei conti dell'ente porto, è finito davanti al procuratore dell?. Repubblica. Il presidente dei revisori dottor Lorenzo | Neri, del ministero del Tesoro, ha infatti denunciato il dottor De Leon, uno dei quattro membri del collegio, quale nome di testa nell'elenco 1 dei revisori dei conti. In sostanza, si tratta di una denuncia nei confronti dell'intero collegio, responsabile, secondo Neri, di aver espresso, nonostante le sue riserve, parere favorevole all'approvazione del bilancio consuntivo del 1975. n presidente, cioè, avrebbe ravvisato nel comportamento del dottor De Leon il reato di falsità ideologica. Contemporaneamente è iniziata, presso l'ente porto una verifica amministrativo -contabile da parte del dottor Pisani dell'Ispettorato generale di finanza, inviato dal ministero del Tesoro. «Nella denuncia — ha detto il presidente dell'ente porto. Augusto Migliorini, prima di partire per Roma, dove parteciperà ad una riunione dell'Assoporti — l'ente c'entra solo marginalmente. E' una polemica scoppiata all'interno del collegio dei revisori sulla struttura tecnico-contabile del bilancio consuntivo 1975, su cui, in passato, né i ministeri competenti né la Corte dei conti avevano nulla da eccepire. Per quanto riguarda la verifica, si tratta di un intervento normale, che l'ente aveva da tempo auspicato». Il dottor Neri è stato nominato presidente del collegio il 2 dicembre 1975, ma ha preso contatto con l'ente soltanto nel febbraio del 1976. «£' stato un incontro fugace — dice il direttore, Giovanni Bono —, poi non lo abbiamo più visto. Nel maggio del 1976 ha convocato il collegio per l'esame del bilancio consuntivo e in quella sede si sono manifestati i contratti, n presidente Neri ha espresto risene m quanto, a suo avviso, c'erano imperfezioni contabili nella struttura del bilàncio. CU altri quattro revisori hanno dato invece parere favorevole, rinviando al successivo bilancio eventuali modifiche. Infatti il consiglio di amministrazione ha approvalo il documento all'unanimità trasmettendolo ai ministeri competenti: La polemica ha portato In pratica alla paralisi del collegio, che da allora non è stato più convocato pur essendo prevista dalle norme vigenti una riunione ogni tra mesi. «Questa situazione — sottolinea . il dottor Bono — ha creato disagio e preoccupazione in seno all'ente, che più volte ha sollecitato i ministeri della Marina e del Tesoro a intervenire con provvedimenti adeguati. Finalmente il ministero del Tesoro ha ordinato la verifica contabile che. peraltro, era già stata fissata per la fine dell'anno. L'atteggiamento del dottor Neri è assolutamente incomprensibile. Non esistono, infatti, contestazioni sulle cifre, ma sulla stesura tecnica del bilancio. Il collegio, comunque, scade il 4 giugno prossimo e per quanto ci risulta verrà nominato un nuovo presidente. | Posso aggiungere che abbiaI mo accolto l'invio dell'ispet¬ tore con la più viva soddisfazione. Finalmente sapremo se nell'impostazione del bilancio dovremo andare avanti come abbiamo sempre Sotto o se sarà nà - sarto apportare modifiche». n. a. j j | 1 |III Savona. Giovanni Bono

Persone citate: Augusto Migliorini, De Leon, Giovanni Bono, Pisani

Luoghi citati: Roma, Savona