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Savona: dura sconfitta in trasferta a Ivrea (2-0) La squadra biancoblù era zeppa di riserve Savona: dura sconfitta in trasferta a Ivrea (2-0) Gli eporediesi hanno dominato - L'unica prodezza è di Pandolfi (servito da Di Davide) che batte a rete ma un difensore salva (Dal nostro inviato speciale) Ivrea, 30 acrile. Livrea ha liquidato il Savona con un perentorio 2 a 0 ed ha fatto un altro passo verso la salvezza. La formazione biancoblù, zeppa di riserve, ha dato quanto era nelle sue possibilità ma è stata nettamente battuta sul piano del ritmo. La certezza di avere ormai fallito la promozione, inoltre, ha determinato un crollo psicologico degli atleti di Agosti. Cuscela temeva il Savona. esperiamo — diceva prima dell'inizio della gara — che ci rendano il favore che abbiamo fatto loro battendo l'Omegna, quando erano ancora in lizza per la promozione». Va subito detto che il Savona non ha fatto «favori» o regalato qualcosa. Ha giocato una partita onesta e cercato l'impennata di orgoglio anche quando il risultato era ormai compromesso. Tutti gli uomini di Agosti hanno lottato fino all'ultimo minuto, nonostante che il campo di gioco fossa ridotto ad un pantano. A Cinquegrana, Pandolfi, Di Davide e Martina, «spremuti» nella lunga rincorsa all'Omegna, non si poteva chiedere di fare miracoli: quando hanno comiticlato a sentire i museoli pesanti è saltato il centrocampo e livrea ha messo a le due reti. La prima al 54". Ballocco scende sulla destra, cross per Magnani, sul quale Nicoloso è in ritardo, ed il centravanti schiaccia in rete. Ridolfi riesce a schiaffeggiare la palla che si ha l'impressione abbia comunque varcato la linea bianca. Lo stesso Magnani, per buona palla in rete. Otto minuti dopo Ferrerò mette al sicuro il risultato, Cross teso da destra di Bla rita e la mezz'ala, sola al centro dell'area, fa secco Ridolfi con un violento diaconale. Scarsa la cronaca. Si inizia alle. 16 agli ordini dell'arbitro Palmari di Bolzano, il terreno * pesante a causa delle recanti piogge ed il cielo coperto aèa promette nulla di buono. Cteìatrha le marcature centrocampo. T^ongoni che sostituisce Gassano, reste cosile spalle dei Sul fronte opposto, invece. Balocco si spinge spesso in avanti e tenta spesso di colludere a rete. Ti giovane Bottaio stente a contenere Sinopoli e ricorre alle maniere forti; l'arbitro lo ara monisce. Fraioli non riesce neppure ad imitare il compagno e vaga all'inutile ricerca di concludere ' qualcosa di buono. Cinquegrana e Pandolfi cercano di mettere ordine a centrocampo ma non vi riescono neppure quando urlano ordini ai compagni. Poche le palle giocabili per le punte. Gli avanti eporediesi tentano di sorprendere Ridolfi con tiri da fuori area. Al 10* una gran botta di Ballocco sfiora la traversa. Il Savona risponde con Geremia che, al momento di concludere, si inciampa. I padroni di casa esercitano uno sterile predominio tattico ma si disuniscono al limite dell'area avversaria. Alla mezz'ora Pandolfi, servito da Di Davide, batte a rete ma il tiro incoccia la testa di un difensore. Sette minuti dopò Magnani colpisce il palo a portiere battuto. Su azione di contropiede Di Davide spreca una facile occasione. Ancora un fiacco tentativo di Geremia e l'arbitro fischia il riposo. Il Savona spera nel pareggio. Al 51' Biaritz sostituisce Sinopoli mentre inizia a piovere a dirotto ed un forte vento spazza il campo. L'Ivrea assume decisamente l'iniziativa ed in otto minuti mette al sicuro il risultato. Al 60' Di Davide, colpito duro ad una gamba, lascia il campo, sostituito da Grasso. Il campo è ormai un acquitrino dove la palla non rimbalza più. • Bruno Balbo IVREA: Sorci, Cos, Dell'Anna: Ballocco. Cremonese. Bordlgnon; Ninni. Ca valuto, Magnani, Ferrerò, Sinopoli (al SI' Biaritz); 12. G alassi. SAVONA: Ridolfi. Bottaio. Fraioli; Longoni, Nicoloso, DI Davide (al 60' Grasso); Milltello. Cinquegrana. Martina, Pandolfi, Geremia; 12. zappo.