Bergeggi: quartiere senz'acqua potabile

Bergeggi: quartiere senz'acqua potabile Vivace protesta dei cittadini Bergeggi: quartiere senz'acqua potabile i Nostro servizio particolarej Berteggi, 28 aprile. Da cinque giorni gli abitanti del quartiere «Pian dei Rossi» di Bergeggi non hanno acqua. Era successo anche agli inizi del mese. Molti lombardi e piemontesi che hanno nelle zone la seconde cesa, hanno dovuto tornare in città. Il problema riguarda una cinquantina di alloggi. Le fa¬ miglie che vi risiedono stabilmente, una ventina, l'altra sera hanno tenuto un'assemblea chiamando in causa il comu¬ ne ssordo atte loro legittime richieste». «Bergeggi — afferma la signora Liliana Gallizio — è un paese che scivola verso laccati per smottamenti e frane, ma di acqua non ne ha». In una lettera inviata all'ufficiale sanitario del comune ed al medico provinciale si osserva che l'acqua manca ormai da più giorni consecutivi e che da parte del comune «non vi è stata alcuna comunicazione in merito né telefonica né tanto meno scritta» e che «non è stato predisposto alcun' servizio di emergenza [ dato l'estremo disagio e la pericolosità della situazione in relazione al possibile insorge re di malattie infettive». «Questa situazione — afferma la signora Gallizio — si ripete periodicamente dagli inizi dell'anno mentre in passato non si era mai dovuto lamentare alcun inconveniente. [Nel periodo prima di Pasqua siamo stati per ben dieci giorni privi di acqua, tenta che fosse preso alcun provvedimento per rifornimenti attentati. I. Allora però esisteva la necessità di riparare t danni causati all'acquedotto da alcune frane: ora però non ci sono ragioni plausibili che possano giustificare un simile stato di cose. Per lavarci, per cucinare, per tutte le altre esigente dobbiamo andare a rifornirci ad una fontanella pubblica e questo crea ovviamente disagi non indifferenti». Quale la posizione del comune? «Conosciamo il problema — risponde il sindaco, Riccardo Borgo — e ce ne stiamo occupando. C'è. comunque, una questione di fondo legata alla insufficiente portata della condotta che collega onesti condomini all'acquedotto. Noi già più volte abbiamo invitato gli interessati, il costruttore, a realizzare un più adeguato allaccio ad una vasca posta sull'alto della collina che garantirebbe il costan te rifornimento di acqua. Ma, purtroppo, non hanno fatto nulla» (gli interessati però ri' spendono che se la condotta era insufficiente il coma non avrebbe dovuto rilasciare il certificato di abitabilità) C'è poi un'altra difficoltà e questa dipende agl'accordo per la fornitura dell'acqua che il comune ha con l'acquedotto savonese, il quale prevede per il periodo invernale, dal primo ottobre alla fine di maggio, l'uso di ima «pompa» di portata limitata. Bergeggi. Code per rifornirsi olle fontanelle (Telefeto Gino Ferrando)

Persone citate: Gallizio, Gino Ferrando, Liliana Gallizio, Riccardo Borgo

Luoghi citati: Bergeggi