Sanremo: bilancio (in pareggio) oltre 37 miliardi

Sanremo: bilancio (in pareggio) oltre 37 miliardi Presto in consiglio Sanremo: bilancio (in pareggio) oltre 37 miliardi .■ Soslro servizio particolare) Sanremo, 9 aprile. Peri giorni 13, 14 e 15 aprile è convocato il Consiglio comunale di Sanremo: all'ordine del giorno l'esame del bilancio preventivo del 1977. Sarà battuto un altro record. Il bilancio, infatti, ha raggi-unto un «tetto» da capogiro: 37 miliardi 31 milioni 707 i ' mila lire. Lo scorso anno era di circa 27 miliardi. Dato po- i sitivo: la sua chiusura in pa- j reggio. Le entrate e le uscite equivalgono. «Abbiano fatto — ha dichiarato l'assessore competente, avvocato Aldo Ferraro tdc) — un bilancio rimanendo con i piedi per terra. Basta con le promesse di opere faraoniche, rimaste qu i sempre sulla carta, ma interventi concreti. Le cattedrali nel deserto non incantano più nessuno. *» Le voci più onerose sono tre: personale, trasporti pubblici, nettezza urbana. I dipendenti comunali sono 680: costano 5 tniUardi. Per i trasporti, compreso il denaro necessario per l'acquisto di nuovi mezzi ed i servizigratuiti per le scuole, è stata preventivata una spesa di quasi un miliardo di lire. Lo scorso anno hanno reso solo 91 milioni. Il servizio di nettezza urbana costerà un miliardo e mezzo. Nel 1976 le tasse per la raccolta dei rifiuti hanno fatto registrare un incasso di circa 300 milioni. Il Casinò municipale quest'anno dovrebbe rendre al Comune un miliardo e 100 milioni netti. Un po' poco rispetto al 1975, l'anno delle manette, come lo ricordan i sanremesi. Allora la fetta che toccò a Sanremo fu di 2 miliardi e 58 milioni. All'epoca tra i clienti più assidui delle roulettes c'era il giudice istruttore dottor Giuseppe Sguizzato e molti croupier» disonesti ed habitué dediti alla truffa sono finiti sotto processo. «Tra le opere più qualificanti di questo bilancio — ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici. Bruno Marra (psi) — il completamento dell'acquedotto del Roja. Abbiamo stanziato 480 milioni per portare l'acqua anche alle frazioni di S. Bartolomeo. San Giacomo e Gozo. a quota 400». Per le attrezzature sportive è stato stanziato un miliardo. 212 milioni verranno spesi per una nuova illuminazione della città. VIABILITÀ' — Le piogge hanno causato gravi danni al manto di molte strade ed ai muri di protezione. Per la manutenzione sono stati stanziati un miliardo e 390 milioni. Per la copertura del torrente San Martino 600 milioni; 165 milioni per le strade mulattiere; 180 milioni per la scogliera ed i gabinetti del porto comunale; altri 70 milioni per la scogliera dei bagni «Imperatrice». URBANISTICA — Tra le molte voci un miliardo e 200 milioin per l'acquisto di parchi; 70 milioni per i piani particolareggiati dei centri storici di Sanremo e Bussana. SERVIZI SOCIALI — 150 milioni sono stati stanziati per dotare i quartieri di campetti sportivi: altri 10 milioni per i centri sociali: 10 milioni per i consultori familiari; 140 milioni per gli anziani e gli handicappati Ua Regione ne dà altri 70). PUBBLICA ISTRUZIONE — Trasporto degli alunni e i refezione, 135 milioni; 120 mi' lioni per la trasformazione in i ^ole deiTex castello; 90 mi j iioni ^ u risanament0 delle scuole medie di Bussana: 200 milioni per la scuola «G. Pascoli»; 100 milioni per quelle di Bara gallo. A Coldirodi dovrebbero essere finalmente fatti il parcheggio eil campo sportivo. «Circa mezzo miliardo — ha concluso l'avvocato Ferraro — dorrebbe arrivare dalle fiscalizzazioni edilizie. Siamo decisi ad andare sino in fondo. Chi ha costruito contro la legge deve pagare». Forse c'è un neo: il comune di Sanremo ha fermi presso la Tesoreria 7-8 miliardi. La banca gli paga un interesse del 18 per cento. Non è molto. Se si tiene poi conto della svalutazione, sorge spontanea una domanda: questi miliardi non sarebbe più logico investirli, piuttosto che lasciarli in mani estranee? Roberto Basso

Persone citate: Aldo Ferraro, Bruno Marra, Ferraro, Giuseppe Sguizzato, Roja

Luoghi citati: Bussana, San Giacomo, San Martino, Sanremo