Donna e ragazzo rischiano di morire perché negli ospedali non c'è posto di Sandro Chiaramonti

Donna e ragazzo rischiano di morire perché negli ospedali non c'è posto Forse denuncia in Procura per due clamorosi episodi Donna e ragazzo rischiano di morire perché negli ospedali non c'è posto Iolanda Anfosso, 49 anni di Andora, grave per ernia strozzata non viene ricoverata ad Albenga ed al S. Corona • Stesso "calvario" per Stefano Candido, 15 anni, albenganese colpito da peritonite • Entrambi sono stati salvati dall'equipe chirurgica del San Paolo di Savona t Nostro servizio particolarej ' Savona, 23 marzo. Una donna, in gravi condizioni per un'ernia strozzata, è stata visitata al pronto soccorso dell'ospedale «Santa Maria di Misericordia» di Al- ; benga. ma non è stata ricove- : rata, né operata, «per man-i canza di posto». Telefonica-. mente e stato interpellato i'ov'^ spedale «Santa Corona» di : Pietra Ligure, che ha dato la stessa rispostai «non portate- < la. non abbiamo posto». I pa- ; renti della donna, a questo '■ punto, hanno rifiutato un eventuale ricovero al nosocomio di Alassio. L'ambulanza ' della pubblica assistenza «Gino Montesi» ha puntato allora verso il San Paolo di Savona, dove l'ammalata è stata curata e subito operata dall'equipe del primario professor, Renzo Mantero. Purtroppo è ancora gravissima e versa in pericolo di vita. Secondo i sanitari dell'o-; spedale savonese, quando hanno potuto occuparsi del caso era ormai troppo tardi per fare meglio. Mancano da-. ti ufficiali, ma pare che il primo contatto con l'ospedale di Albenga sia avvenuto ancora nel pomeriggio, mentre la paziente ha potuto entrare in camera operatoria, a Savona, solo verso le 21. La donna si chiama Iolanda Anfosso. ha 49 anni, abita in località San Bartolomeo di Andora. Altro caso. Un ragazzo di 15 anni, affetto da «peritonite diffusa da appendicite», è sta- to portato al pronto soccorso del «Santa Maria» di Albenga. I sanitari (i medici del pronto soccorso e un chirurgo » gli hanno praticato le prime cure, ma non lo hanno ricovera to «per mancanza di posto» Si è ripetuto l'iter dell'episodio precedente. Santa Corona, sempre per telefono, ha annunciato il «rutto esauri to». Il giovane è stato quindi portato al San Paolo. All'ospedale di Savona le sue condizioni sono state giudicate gravi, tali da richiedere immediatamente l'intervento chirurgico. Il giovane si chiama Stefano Candido, di 15 anni: abita ad Albenga in via Patrioti 29. L'intervento è perfettamente riuscito. Adesso Stefano sta bene. Seno due episodi molto gravi che, almeno per la donna, potrebbero avere anche risvolti penali. Non si esclude infatti che possa essere interessata la Procura della Repubblica di Savona. Al momento del ricovero del figlio, la madre di Stefano Candido ha scritto e firmato una dichiarazione, che ha consegnato ai medici de! San Paolo. Vi si legge: <• Dichiaro di aver portato mio figlio al pronto soccorso dell'ospedale ci Albenga alle ore iy del giorno 28 marzo. Dopo essere ìtalo visitato dal medico di guardia e dal chirurgo chiamato in consulenza, e stato trovato a'tetto da appendicite te era da operare. M: ìtto che r.on Sente Coro per telejo'to. ino era posto, la all'ospedale 2. interpellato Àd Albenga al paziente e stata praticata una terapia, poi lo abbiamo dorato trasportar; .-.'.'.'ospedale di Savona». Sandro Chiaramonti

Persone citate: Gino Montesi, Iolanda Anfosso, Renzo Mantero