L'industria delle vacanze nel '76 ha reso oltre 6 miliardi a Imperia

L'industria delle vacanze nel '76 ha reso oltre 6 miliardi a Imperia Relazione del presidente dell'Azienda di soggiorno L'industria delle vacanze nel '76 ha reso oltre 6 miliardi a Imperia "Sbaglia Chi considera il turismo una attività secondaria", afferma I'aw. Pittaluga Il problema della tassa di soggiorno evasa - Gli indici delle presenze durante la stagione • Risolta (con la mediazione del presidente Carossìno) la vertenza con l'Ept /Dal nostro corrispondente) 1 Imperia, 22 marzo. | L'importanza del turismo, ' nell'economia di Imperia, è stata ribadita dall'avvocato : Valeriano Pittaluga, presidente dell'Azienda di soggiorno e turismo: «Attenendoci alle sole cifre ufficiali sulle "presen-1 ee" del 1976, che. come tutti ' sanno, sono largamente inferieri (almeno del 50-60 per cento alla realtà) — ha detto : — il turismo ha procurato al-1 l'economia imperiese un in- • troito di circa 6 miliardi nella j scorsa annata. Sbaglia per-; tanto chi continua a volere considerare il turismo un'atti- ! 'vita secondaria per Imperia». ] ria». L'avv. Pittaluga è arriva- j to a formulare tale cifra in base ai risultati statistici ed • alle indicazioni fornite dal. ministero del Turismo per ! «capi •"'zzare» le presenze stesse. Nel corso del 1976 — ha detto — si sono avute ad Imperia esattamente 406.433 presenze, un numero quasi uguale a quelle dell'anno pre- cedente. Calcolando una spesa media "prò capite" di 14.000 lire al giorno, onnicomprensiva, si arriva all'incasso lordo che ho indicato. Voglio ribadire poi che la cifra è largamente inferiore alla realtà perché l'evasione alla denuncia per il pagamento della tassa di soggiorno è enorme, in ogni settore, per cui l'ampiezza del fenomeno turistico, ufficialmente, non appare. Essa è invece evidente quando si guardi, nei mesi estivi, all'affollamento delle spiagge e delle strade. Il turismo è praticato intensamente, per u vantaggio della popolazione, anche in rioni che non vengono considerati turistici come Oneglia, Castelvecchio e tutta la corona delle frazioni circostanti». Il presidente Pittaluga ha poi analizzato altre cifre del movimento turistico 1976: gli arrivi sono stati in totale 30.777 (1975: 29.427), per quel che concerne gli italiani, e 9998 (1975: 9119) per quel che riguarda gli stranieri, con un totale di 40.775 (1975: 38345). lì mese di maggiore afflusso è stato agosto, con 102.374 «presenze» seguito da luglio (76.461) e da giugno (29.045). Il mese con U minore movimento è stato novembre, con 15.403 presenze. L'avv, Pittaluga ha anche annunziato che la «guerra» fra l'Azienda di soggiorno e l'Ente provinciale del turismo si è conclusa per ordine della Regione Liguria. Da qualche anno l'azienda di Imperia, assieme ad altre, come Sanremo, aveva interrotto di corrispondere all'Ept la percentuale sull'imposta di soggiorno e si era venuto cosi a creare un debito di circa 18 milioni, preteso dall'Ept e contestato dall'azienda come non dovuto in base a con*-istanti disposizioni ministeriali. Recentemente l'Ept, che di tali somme ha bisogno per andare avanti, aveva deciso di citare in giudizio le aziende inadempienti per chiarire una volta per sempre la questione: «Non si pub andare avanti così — aveva detto il dottor Falciola, presidente dall'Ept — noi dobbiamo fermarci per mancanza di mezzi mentre le aziende accantonano sterilmente le somme dovuteci non sapendo cosa fare senza correre il rischio di fare un atto illegale». li problema è stato ora risolto dalla Regione Liguria che, con. una lettera firmata dal presidente Carossino ha ordinato alle aziende di pagare. «Non siamo del tutto con¬ vinti della giustezza del provvedimento — ha osservato Pittaluga — 7«a poiché la Regione si è assunta ogni responsabilità noi pagheremo al più presto. Per quel che riguarda Imperia si tratta di 18 milioni che erano stati regolarmente accantonati». b. y. Valeriano Pittaluga

Persone citate: Carossino, Falciola, Pittaluga, Valeriano Pittaluga

Luoghi citati: Imperia, Liguria, Sanremo