Parodi (dc) replica ai socialisti ma poi offre cariche di sindaco

Parodi (dc) replica ai socialisti ma poi offre cariche di sindaco La polemica dopo le dichiarazioni di Luchino Belmonti Parodi (dc) replica ai socialisti ma poi offre cariche di sindaco Il segretario provinciale democristiano afferma: ''Non siamo noi a creare le spaccature nel psi: siamo di fronte a manovre precongressuali" • Analisi delle amministrative del 1975 e proposta per un "discorso nuovo" per formare alleanze rispondenti al voto dei cittadini - Forse cadrà la giunta di Sanremo? i Dal nostro corrispondente/ Imperia. 3 marzo. Giovanni Parodi, segretario provinciale della de. ha re-, spinto seccamente le accuse di Luchino Belmonti, segretario provinciale del psi. Secondo l'esponente-socialista, la de. invece di scegliere la via della discussione, per risolvere il problema della- maggioranza nei Consigli comunali, ha scelto quella che porta alla spaccatura del psi. «Le divisioni nel psi non siamo noi a crearle ma sono loro stessi che le fanno con i loro atteggiamenti contraddittori. Belmonti. in vista del i congresso provinciale del suo j partito — ha detto Parodi — j ruote creare un clima preelettonale antidemocratico. Dopo essere, a suo tempo, partito con il piede sbagliato, per risolvere i vari problemi, ora insiste nell'errore. .Voi siamo disposti a controbatterlo anche in un contraddittorio pubblico nel corso del quale i emergerebbero tutte le verità che egli. ora. cerca di nascondere». Parodi ha poi fatto una panoramica dell'atteggiamento assunto dalla de dopo i risultati delle amministrative del 1975: «Fin dal primo momento — ha osservato — noi abbiamo respinto la tesi delle gìinte aperte ai comunisti, chv avrebbero creato confa- 1 !ione, eliminando il gioco de- \mocratico della maggioranza jche governa e della minoran- iza che controlla e pungola: \ciò senza determinare, tutta- \via. una situazione di netta Kicontrapposizione, muro contro muro, lasciando la strada aperta alla collaborazione. Se avessimo accettato questa te-1si — ha ancora detto Parodi — avremmo di fatto realizza- to il compromesso stanco Iche da un punto di vista ma- tematico ci sarebbe stato ben più, facile:'a Sanremo dee pei riflettuto che questa soluzio- ne globale significherebbe. fr-i l'altro, l'annientamento di nati i partiti minori, compre- so il suo» Entrando nel vivo della pò-lemica Parodi ha poi afferma- to: «Al contrario noi abbiamo ricercato ovunque e sempre to collaborazione del psi perfare una maggioranza, sia pu-re accordandoci per una for- da di collaborazione esterna. cor il pei. Fu proprio Bel- monti. come è dimostrabile, che si oppose chiedendo cheanche i comunisti entrassero direttamente nell'amministra- zione. Perché egli, adesso. ruote ribaltare le sue colpe sulla de?». Concludendo, Parodi ha ricordato che i risultati numerici delle «amministrative» del 1975 avrebbero permesso ovunque di, creare ammini-1 strazioni includenti il psi e gli ; altri partiti minori. «Voleva- J mo creare — ha osservato Parodi — giunte omogenee ovunque possibile per risolvere razionalmente i problemi dei diversi Comuni, seguendo criteri omogenei e coordinati: j basti pensare al rifornimento ] i dell'acqua potabile, allo spo- j \stame~to della ferrovia, ai. \[rasporti. Invece Belmonti et K 0 "'t™'? £ **°™\i del caso per caso , con t coimperia, ad esem munisti a imjjeriu. uu acni- pio, senza i comunisti a San- \remo, o viceversa. Noi non |1 siamo d'accordo con questa \ che „eKTeìJoe ulteriori ditti- i com ^ aUMti amministra- I specie di vestito di arlecchino j■ tiva ». i _, l^^gSa^SaS^ ! no un ruolo subalterno». Pa "X" «* così concluso: «Ban dendo le polemiche più o me! no pre-elettorali la de e sem • Pre pronta a collaborare con \ «J?" *£'*!' \che Prescindano dalle perso nf- A Sanremo potremmo an- j cne accettare un sindaco che\n?n sta dei nostri purché et \st arrivi nell ambito ai un ai- ! scorso globale, su scala prò- ; «telale ». : Per concludere, un'altra ' frecciata! «Il psi ci rimprove-! ra dei tentativi di spaccatura j che noi respingiamo, ma vor i remmo ricordare che cosa il ipsi stesso abbia fatto, o ten¬ tato di fare, nei confronti di singoli consiglieri del psdi o del pri. Sono cose che tutti sanno. Ed allora perché accu-sare gli altri?». b. imperia. Luchino Belmonti (psi) e Giovanni Parodi (de)

Luoghi citati: Imperia, Sanremo