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Aereo disperso mentre vola verso Albenga A boro due di Sanremo ed Alassio Forse una tragedia domenica pomeriggio fra le nubi delle Alpi Aereo disperso mentre vola verso Albenga A boro due di Sanremo ed Alassio Sono Giancarlo Modena, 44 anni, spedizioniere, socio dell'aeroclub di Villanova, e Raffaele Romagnoli, venti anni, studente universitario • Venivano da Levaldigi, presso Cuneo - Infruttuose finora le ricerche (Dal nostro corrispondente/ I Villanova d'Alb.. 28 febbraio. Aerei ed elicotteri hanno ' proseguito per tutto il pome-1 t riggio, senza esito, le ricerche del monomotore «P.66», to «I-Raga», sigla- mentre volava dall'aeroporto di Levaldigi, presso Mondovi. | a Villanova d'Albenga. I A bordo si trovavano Giancarlo Modena, 44 anni, spedizioniere, residente a Sanremo, via- Coldirodi 14, socio : dell'aeroclub di Albenga, piloI ta con 3 brevetto di secondo j grado, e'Raffaele Romagnoli. 20 anni..residente ad Alassio. in via Piemonte. Figlio di un funzionario della Fao, attuai; mente in Cambogia, il Roma: gnoll non ha seguito i genito; ri in Oriente per poter prosej guire gli stadi presso un'università francese ed è ospite ad Alassio, insieme con un , fratello minore, degli zìi materni: la famiglia di Rodolfo Ferrari. Appassionato del w lo, Q giovane aveva conseguito il brevetto di pilota di primo grado e non perdeva occasione per migliorare la sua preparazione tecnica ai co- I familiari dei due piloti dispersi sono all'aeroporto di j villanova, in attesa dell'esito delle ricerche che verranno sospese al tramonto. L'allarme per la scomparsa del monomotore è scattata ie- j ri pomeriggio non appena la torre di controllo si è resa > conto che il ritardo del «P.66» stava diventando preoccupante. D velivolo, partito in mattinata da Villanova per Torino, doveva rientrare nelle prime ore del pomeriggio dopo una tappa a Levaldigi, presso Cuneo M"ilfne e Romagnoli sono decollati dallo scalo cuneese alle 13,53. Avrebbero dovuto giungere su Albenga alle 1430, poco più di mezz'ora di volo, durante la quale c'è stato un solo contatto radio con la torre di controllo di Villanova alle 14,12. La conversazione è stata breve. Modena, ai comandi dell'aereo, ha chiesto ragguagli sulla situazione meteorologica, che , era ottima sull'aeroporto mentre sulle Alpi Marittime. ! che fanno da cintura alla Liguria e che l'aereo avrebbe dovuto sorvolare, c'erano formazioni nuvolose cumulilo; mi a partire dai 700 metri di quota. Le prime i lesi che sono state fatte da velivoli degli aeroclub di Sanremo, Savona e Levaldigi, mentre si sono preparate a partire per eventuali goccoisl in montagna squadre dette sezioni Cai . Sanremo e Venticolonnello Martidell'aeroporto di Villanova. ha detto: «Se l'aereo fosse sceso su un altro aeroporto, ne avremmo avuto notizia. Non resta che pensare ad un incidente sulle montagne. Se non vi è stato un impatto frontale, è possibile che t due occupanti dell'aereo possano essersela cavata sia pur con gualche ferita; in caso contrario, restano ben poche speranze di ritrovarli vivi: Le ricerche, coordinate dal tenente colonnello Martino e condotte da due elicotteri, uno dei vigili del fuoco di Genova e l'altro dell'aviazione multare, giunto appositamente da Ltaate, sono iniziate soltanto nella tarda mattinata di oggi. Ieri pomeriggio e stamane, al sorgere del sole, si erano messi in volo a proprie spese tutti i velivoli degli aeroclub. Durante la notte, ricerche sono state effettuate lungo le strade di montagna nella zona di Garessio e Ormea, anche con automobili iche dagli amici del Modena. equipaggiate con fotoelettri- ; Il ritardo con cui si sono mossi gli elicotteri è stato commentato negativamente \ dal presidente dell'aeroclub [ Sanremo, Augusto Poletti, 1 che si trova a Villanova assie > me ada altri dirigenti del so j dalizio sanremese, Sergio Bo \ rea, Roberto Colombini e . Alessandro Borri. Poletti ha ' detto: «Non è possibile che I siano stati fatti partire degli elicotteri soltanto stamane con l'allarme dato fino da ieri. Per fortuna si sono mossi subito gli aeroclub con i propri mezzi; ma dovranno ora pagare anche la tassa di decollo e di atterraggio per ogni volo fatto alla ricerca degli scomparsi». Sulle ipotesi dell'incidente, il presidente Poletti ha detto: eModena era un ottimo conoscitore del velivolo e della rotta da seguire. Non escludo che. in vista del fronte nano- loso che sovrastava le monta gne. invece di alzarsi per sorvolarlo abbia cercato di pas sarvi sotto, finendo in qual che valle molto angusta». Le ricerche, svoltesi in un primo tempo sul triangolo compreso tra Levaldigi, il Monte Mindino, Ceva e l'entroterra savonese, si stanno ora allargando verso Prato Nevoso e la vetta del Marguareis. nell'ipotesi che l'aereo sia stato costretto a cambiare rotta. Giuseppe Morchio al ano Romagnoli (telefoto)