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Loano: "perdono" o no ai costruttori abusivi? Loano: "perdono" o no ai costruttori abusivi? (Dal nostro corrispondente» Loano. 2 febbraio. ig. tn.) Sono 89 su 150 i costruttori loanesi che sinora hanno chiesto di poter venire ad una transazione sulle sanzioni pecuniare relative a violazioni edilizie accertate dairufficio te- crjico comunale, .denunciate e colpite dal pretore d: Albenga e valutate sul piano fiscale dall'ut- ficio tecnico erariale di Savona. Tra t costruttori disposti a conce-dare con il Comune la somma da versare, invece di affrontare un ricorso di fronte ci Tribunale amministrativo regionale, figurano le imprese Ghlgliazza. Dutto. V'accarezza, Mollar e De Vincenzo. La questione verrà discusse dal consiglio comunale venerdì sera, durante una seduta che si preannuncio rovente per le op- posizioni che alcuni partiti poli- nei hanno già manifestato a que- sto tipo di soluzione. La battaglia dovrebbe indirizzarsi su dì un binario meramente giuridico. Il gruppo socialista, con un comunicato del segretario di sezione Lorenzo Reggio, ha detto chiaramente no alla «operazione sconto», sostenendo che si tratta di ammende e pertanto nessuna transazione e ammissibile su di una péna pecuniaria. E' diverse la posizione della giunte, disposta ad incassare sollecitamente sohme liquide interiori ci crediti vantati per poterli Investire al più presto e cintando ritardi burocratici e la spinta inflczionisticc: sosterrà che si tratte di indennizzi versati a titolo di risarcimento danni per edifici costruiti tn difformità dalla lice za edilizia inessunc transazione è prerista per chi ha costruito senza la autorizzazione comunale) e pertanto suscettibile di trcnsazione. Il sindaco Guzzetti (del kc detto: «Le somme relative alle 89 | domande di transazione ammontano a 960 milioni i il valore globale delle irregolarità sul torri. torio comunale è di un miliardo [ e 600 milioni) di cai 190 milioni i nella zona classificata industria l le dal piano regolatore Magnani | e 7TO milioni per sottotetti e | box trasformati in appartamenti I in altre zone della citta. 11 consi ! glio comunale dovrà (issare eventualmente le pt'n-vntu«;i cu i sconto da praticarsi». In definitiva sera si Cornila:.' I rvf/iorjrcale di controllo a valuta'e i la legittimità dell'operazione > ! cndra in porto ed r giudicale tt i il Comune di Loano. sotto le ' spetto ttnar.ztcrto. erre eventualmente 'etto un buon ai'are La giunta, sostenuta da tredici dcmocristieni. due socialdemocratici auto'io-ni e del repubbli | cario Elice, dispone de: sedui ! ■ voti necessari r. 'ar cassare le delibera, ma sono indispensabili alcune considerazioni Vn gruppo di repubblicani non parere dàccordo con l'assessore Elice: il segretario politico Stirano .Varimi, in una lettere egli altri partiti, esprimeva :1 proprio dissenso ed ha scatenato un putiferio all'interno delle sezione repubblicana loanese con queste sua affermazione: «11 panilo repubblicano è stato estraneo agii abusi edilizi e non può .-„gi diventare responsabile di atti che non gli competono e che comportano palesi ingiustizie ed illegalità». Sembra tuttavia stia pre- 1 valendo la posizione di Elice. Son e d'accordo il socialdcmoeretico Gilberto Costanza, è favorevole Invece il liberale Domenico Leale. Sulta si sa ancora dell'atteggiamento del gruppo comunista, del missino Mczzitelli e dell'indipendente Strada, che tuttavia si presume sic contrerio e questa operazione