Finale: comunali forse in sciopero

Finale: comunali forse in sciopero Contro il blocco delle assunzioni Finale: comunali forse in sciopero Licenziati 18 avventizi, fra cui (da oggi) tre vigili urbani - La carenza di personale c causa di gravi disfunzioni nei servizi ■Dal nostro corrispondente- liliali- Ligure, 26 gennaio, I ltjO dipendenti del Comi! le di Finale Ligure sono in igitazione. Protestano contro ! decreto legge del 17 gen- naio scorso che. per sanare la disastrata finanza locale, sia bi'.isce il blocco di nuove assunzioni per tutto il 1977. Il provvedimento comporta, a Finale, il licenziamento di 18 avventizi. Tra di essi i vigili urbani Giorgio Moreno. Maurizio Parola e Franco Pittalis, che dovranno cessare il servizio già da domani: sono i pri mi, in provincia di Savona, ari essere stati colpiti dal decreto varato dal ministre Siammati. Ui situazione è stata di scussa slamane nel corso di un'assemblea alla quale ha partecipato una folta rappre sentanza di dipendenti comu- nali. Durante il dibattito i sindacalisti della federazione provinciale enti locali, Giudi- ci e Pellegrino, hanno sottoli- nculo «la necessita dì ditende- ll' t posti di lavoro», ed hanno precisino che il licenzia mento di 18 dipendenti «determinerebbe grossi scompensi nei servizi comunali». Gravi disfunzioni si verifi- cherebbero soprattutto nellaripartizione anagrafe e stato civile. che perderebbe un ter-zo degli attuali impiegati: nel servizio di assistenza sociale. idove una sola applicata non sarebbe in srado di smaltire 1 le pratiche relative ai 150 an i ziani c 50 handicappati; nel settore della polizia urbana, i già ora carente di personale ; di vigilanza, specie durante i mesi estivi. Non potrebbero inoltre essere assunti otto ri \ levatoli per la ricerca dei dati statistici necessari all'elaborazione del piano regolatore. Per questi, comunque, considerata anche l'opposizione dei sindacati, si pensa di aggirare l'ostacolo facendoli : assumere direttamente dai ! tre tecnici incaricati della ste! sura dello strumento urbani ' stico. „pcr crearc un precedente — ha detto il consiglio dei de; legati — e prendere tempo, in ìattesa dei risultati dell'incori! tro fra i sindacati di categoI ria e Comitato regionale di I controllo, la giunta potrebbe j confermare le riassunzioni ; con una delibera d'urgenza, ; resa immediatamente esecuti- i MI». Ma il sindaco, geometra Lorenzo Bottino (osi), ha respinto decisamente questa | proposta. «Se il Comitato di | controllo dovesse bocciare la i nostra decisione — ha spiegato —. funzionari come il segretario e il ragioniere capo sarebbero passibili di provvedimenti disciplinari e gli assessori dovrebbero pagare gli , | f.^f^L^f^J^P^ll : un rischio che non ci sentiaI mo di correre. La giunta inve-; i ce. ne/fa ritoltone di venerdì ; I prossimo, s'impegna a prenj dere una delibera con la qua- ; ì'e ™njerma nell'incarico gli ! avventizi. Prima di riassui merfi, però, attenderà che la I delibera sia approvata e rego- \ | larizzata dall'organo di con- j trollo>> ■ E' una soluzione che i sin-, l dacati. sia pure a malincuore, ; i sono stati costretti ad accet tare. «Non si tratta certo di \ una conquista esaltante ed è \ \ meglio non parsi eccessive il- Iasioni». Se la vertenza dovesse inasprirsi, sarebbe forse proclamato uno sciopero, anche perché a Finale la situazione del personale è partico- j larmente critica. «Da un anno i e mezzo chiediamo invano al-1 l'amministrazione di provve- ! dere alla riforma della pianta j organica. Se ci avesse dato] ascolto, non saremmo giunti a questo punto», commenta il geometra Tempestini del con- ! sigilo dei delegati. Stefano Delfino

Persone citate: Comi, Franco Pittalis, Giorgio Moreno, Lorenzo Bottino, Maurizio Parola, Stefano Delfino, Tempestini

Luoghi citati: Finale Ligure, Savona