Un fantomatico Roberto, spinse i due clan alla "guerra" (due i feriti) di Ventimiglia?

Un fantomatico Roberto, spinse i due clan alla "guerra" (due i feriti) di Ventimiglia? Prima udienza del processo ieri mattina in corte d'assise ad Imperia Un fantomatico Roberto, spinse i due clan alla "guerra" (due i feriti) di Ventimiglia? Davanti ai giudici sette "soldati" del racket del Ponente - Si affrontarono per due volte a colpi di pistola • La rivalità per il controllo di una ragazza di 16 anni (moglie di uno degli imputati) avviata alla prostituzione • Tutti si proclamano innocenti e ritrattano le confessioni rese ai carabinieri - Parlano di un misterioso personaggio che avrebbe creato la disputa sanguinosa I (Dal nostro corrispondente> Imperia. 9 dicembre. : Tutti e sette gli imputati i sono stati interrogati, nell'u| d:enza di oggi, la prima della ! serie, dalla corte di assise di ! Imperia i presidente Varalli. j p.m. Penco » per la sparatoria < fra «clan» rivali, uno del savonese e l'altro di Ventimiglia, che provocò due feriti, nella notte fra il 4 e il 5 dicembre dell'anno scorso, in località Ciaixe di Ventimiglia. Si è chiarito un solo pertico- ; lare: in realtà ci sono state due'sparatorie e non una sola, ma, per il resto, tutti gli imputati hanno cercato soprattutto di sollevare un gran polverone attorno all'accaduto. E' saltato fuori cosi un fantomatico «Roberto». che avrebbe sparato a uno dei f e- ' riti, Bruno Soracco, ma di cui nessuno ha saputo fornire il cognome, l'indirizzo, o comunque qualche particolare per identificarlo. La realtà processuale dovrà chiarire il vero motivo per cui i due «clan» si sono affrontati, anche se già dall'udienza di oggi è emerso il ruolo importante tra cui il marito, sono accusa- j ti di averne sfruttato la prò- : stituzione, anche se Bruno1 che ha"giocato""neUa'vicendà ! la moglie del Soracco, Maria ! Tolleri, di 16 anni. ■ I Quattro dei sette imputati. I cambiato vita, sono tornato j in Italia per convincerla». E'. una versione ovviamente tut- ; Soracco ha negato decisamen- ! te: «Io l'amavo, l'ho sposata.1 volevo redimerla. Sono enti-. orato ne9k Stati Uniti e, quando un amico mi ha tele- j fonato che Maria non acera j . ; ! ta da controllare: se l'accusa i 1 dì sfruttamento si rivelerà . fondata, si potrà dire proba-, bilmente che la sparatoria e j avvenuta proprio fra due ! «clan» che si disputavano il ; possesso di Mario Tolleri. Vediamo imputati e accuse. Bruno Soracco. 25 anni, di i Sanremo, via Galilei 5, deve rispondere di tentato ornicidio volontario aggravato; ; . quattro sono accusati invece j ' di sequestro di persona e le- : ; sioni volontarie: Rocco Trini- j j boli, 27 anni, di Ventimiglia. i via Olivi 23. Giovanni Rosa- ■ ! ha, 25 anni, di Borghetto San- ' : to Spirito, via Ventimiglia 95, ' I Calogero Giudice, 22 anni, di ! Ventimiglia, via Battistero 1.1 ed Emilio Bandiera, 25 anni, : i abitante a Ventimiglia alta; j ! infine. Francesco Incorvaia, , 29 anni, di Sanremo, via Galilei 332, deve rispondere di ; concorso in tentato omicidio, j e Gaetano Barberi di porto I abusivo di arma. Giudice, In-', , corvaia e Trimboli, inoltre, j ' sono processati anche per| sfruttamento della prostituzione di Maria Tolleri. Il. presidente Varalli ha ! . „ .. . _ j ^J^Li^^^L^, j | i rimproverato a Bruno Sonic- j ........ «almeno cinque versioni del\ /afri». Ha raccontato Sorac-1 1 ,'Vo]ev° redimere mia i ! foglie, darle una vita norma- j le*- | Presidente: «Perché Maria. Tolleri l'accusa di averla fat- jta prostituire?! jSoracco: «Perché mi odia». ISoracco era emigrato negli \Stati Uniti, dove faceva il cà-1meriere. Tomo ai primi di di- icembre. su segnalazione di un Iamico (ne ha detto solo il no- Jme. Mauro), il quale lo aveva 1, avvertito che la moglie si prò- ;! statuiva ancora. Prosegue So-1 racco: «Assieme a Incorva i stavamo andando a Bordighe- ra. dove avremmo dovuto in controre le persone che ave ratto influenza su Maria. Du- rante il tragitto sorpassammo una macchina, su cui viaggia- va ci. mia moglie e i suoi amitievo richiamare la loro attenzione perché ci seguissero, allora sparai verso terra tre colpi di pistola». Venne invece ferito Vincenzo Campana, che poi è risultato estraneo alla vicenda. Dall'alra auto scese una persona : che rispose ai fuoco, Bruno Soracco è stato poi nterrogato sulla seconda sparatoria, quella di Ciaixe. Ha detto: «Credo che a spararmi sia stato Roberto. Dopo la sparatoria di Bordìghera mi aveva derubato di tre milioni e dei documenti, pensava che io li rivolessi con la forza. Mi sparò alla spelta e alla gamba, fui salvato dall'intervento di Trimboli». Sulla stessa falsariga si sono mantenuti gli altri imputati. Incorvaia ha detto: "Ho sistemato in albergo, a mie spese, la moglie di Soracco. ma senza mai sfruttarla». Trimboli: «E' vero che ho preso u schiaffi Incorvaia. ma solo perché lo ritenevo responsabile della situazione che si era creata ». La corte ha sentito poi Bandiera. Giudice, Rosalia e Barbieri: tutti si sono mantenuti sulla falsariga degli altri imputati, accusando il fantomatico «Roberto» di essere il principale colpevole. Il processo, proseguito senza interruzioni fino alle 14, riprenderà domattina alle 9 con l'escussione dei testi. ' I i ' ; ! | . ! ! ' Imrtria sparatoria di Ventimiglia (Tel. Moraglia)