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Caccia al "biondo di Taggia" è fuggito con cento milioni? Sanremo: il colpo all'oreficerìa Sobrero Caccia al "biondo di Taggia" è fuggito con cento milioni? Diciassettenne: la polizia ha diramato il suo identikit, ma è introvabile Era con il bandito Giulio Alias, sa dove sono finiti i soldi della rapina 1. (Dal nostro corrispondente/ Sanremo. 10 novembre. (r.o.) La polizia sembra abbia identificato anche il secondo rapinatore della gioielleria «Sobrero» di via Matteotti. Sarebbero stati raccolti pesanti indisi a carico di un diciassettenne, Mario M.; abi- tante a Taggia. Il ragazzo, che \ ha alcuni fratelli che hanno-già avuto a che fare con la giustizia, è incensurato. Dopo la rapina; però. Mario M. si è reso irreperibile ed è ora attivamente ricercato. Sono stati inviati fonogrammi in tutta Italia. Il vice questore, Enzo Natale, che ha condotto le indagini dal 15 ottobre, giorno della rapina, ha inviato al giudice inquirente un dettagliato rapporto. Il procuratore della Repubblica, come già per Giulio Alias. 72 anni, ha emesso contro Mario M. ordine di cattura, per concorso in rapina aggravata. Mario M. sarebbe il biondino alto circa un metro e 80, descritto dalla vittima della rapina. Gli inquirenti avrebbero inoltre stabilito che il giovane e l'Aiias (che si era stabilito ad Arma di Taggia, anziché ' rientrare in carcere dopo una licenza premio) si conoscevano. Non solo: subito dopo il colpo alla gioielleria fu fatto un identikit dei due banditi e quello del «biondino» rassomiglia in modo impressionantea a Mario M. Secondo l'ipotesi più proba- || nue, i fatti sarebbero andati in questo modo: l'Aiias rinuncia a tornare ad Alessandria dóve doveva scontare ancora 5 anni, per una serie di furti e j per una rapina compiuta ad Imperia ai danni del proprietario di un alloggio dove era stato sorpreso a rubare. Il malvivente si nasconde a Taggia. Qui prende contatto con una persona (colui che poi si sarebbe incaricato di smeciare il bottino) ed alcuni altri giovani che gli forniscono le armi, sicuramente provenienti dal furto all'armeria «Anna sport» di Vailecrosia (forse anche l'Aiias aveva. partecipato a quel furto). In- fine compie la rapina, sempre secondo questa ipotesi, assieme* Mario M. Quest'ultimo scompare, mentre l'Aiias da quel momento si rende protagonista di altri clamorosi episodi. } i j ' ! | Identikit « Biondino »