L'inquietudine di Imperia

L'inquietudine di Imperia L'inquietudine di Imperia Imperia, 8 novembre. Imperia inquieta. Pareggi in casa con la Sarzanese e ti contestano, come può anche essere comprensibile. Vinci a Canelli, fai fuori l'Acqui, sfiori il successo in casa del DerI thona e ti esaltano. Arriva il : Savona, giochi una partita i che definire onesta sarebbe poco, ed ecco tornare l'ombra della polemica. E' giusto tut] to questo? 1 Contestazione — E' stato I un gruppo di tifosi nerazzurri, per la verità non troppo nutrito, a prendersela con Hanset a fine partita. L'acni| sa: non aver sostituito lo spento Manitto con Atragene, ! non aver spronato i suoi alla I ricerca del secondo gol quan¬ do il Savona pareva in dilli-! colta. A difendere il suo exi pupillo Hanset (erano insieme alla Novese) interviene addirittura Mario Robbiano: «Sostituendo Manitto con Atragene non si risolveva un bel niente. Se Manitto avesse segnato quel gol (si riferisce all'occasione fallita nel finale, nd.r.) l'avrebbero portato in trionfo, ora parleremmo di un'Imperio da serie C. Non si possono fare processi ai fantasmi ». «Hanset — n trainer dell'Imperia era tra l'amareggiato e il polemico. Si è difeso cosi: «Abbiamo dominato, meritavamo di vincere. Il Savona si è visto poco, in tutto ha fatto un solo tiro in porta. Non capisco come qualcuno abbia il coraggio di contestare. Per fortuna la grande maggioranza dei tifosi ha capito ì nostri sforzi». Tattica — 1 contestatori hanno rimproverato all'allenatore anche la mancata «riscossa» alla ricerca del secondo goi. Dice Hanset: «Non ho detto ai ragazzi di ritirarsi indietro. E poi quale spazio abbiamo lasciato al Savona? In campo, però, c'erano anche loro, e non sono gli ultimi arrivati». Aggiunge ancora Robbiano: «La mia squadra non è l'ultima in classifica. Un pareggio con noi non è da buttare. In fondo siamo ancora imbattuti». Insomma, «Chico» giura che un certo calo dell'Imperia non è stato volontario, ma dovuto anche alla reazione dei biancoblù. Delusione — Tutto sommato la partita è stata piacevole e interessante, ma i tifosi nerazzurri volevano la vittoria proprio contro gli «odiati» cugini del Savona. Il pareggio li ha delusi, qualcuno ha dimenticato i meriti della squadra, che vanno oltre il risultato, e ha pensato di sfogarsi contro il povero Hanset. A calmare gli animi è dovuto intervenire di persona il presidente Duberti. Conclude Hanset: «Siamo riusciti a segnare e a mettere in difficoltà una compagine che aveva subito due soli gol. mentre il Savona ha fatto gol solo grazie a un rimpallo. Dico a voce alta che quest'Imperio è degna delle grandi». Futuro — Lavorare in un ambiente cosi inquieto non è facile. L'Imperia deve subito pensare al derby estemo con la Sanremese, sette giorni dopo dovrà far visita all'Ontegna di Panucci. Sono quindici giorni decisivi. Dopo si potranno tirare davvero le somme, e magari fare anche i processi. c. d. I. SANREMO — Prima vittoria per lUandball Sanremo nel campionato di serie B di pallamano. La squadra matuziana si è imposta sul difficile campo del Fondi per 15-13, nonostante fosse ancora priva del suo fuoriclasse, Erich Motti, il francese bloccato da complicazioni burocratiche In sede federale. A tondi il mattatore è stato capitan Pici con sette reti Il presidente Du berti cerca dì contestatori (Telefoto Moraglia)