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"Evitare spese faraoniche per rinnovare il Casinò" Sanremo: la proposta di un consigliere "Evitare spese faraoniche per rinnovare il Casinò" Sarebbero sufficienti 6 milioni per ristrutturare il salone delle feste • A causa dei ritardi in pericolo il Festival della canzone 'Nostro servizio particolare» Sanremo. 22 ottobre. «Bastano 6 milioni. 10 giorni di lavoro e tanta buona volontà da parte degli amministratori per risolvere uno dei problemi cronici del Casinò municipale: la realizzazione, provvisoria me funzionale, del "giardino d'inverno", il salone "nobile della casa da gioco sede di gala, manifestazioni mondane, spettacoli». Lo ha dichiarato stamane il consigliere comunale Bruno Giri (do. nel presentare all'assessore ai turismo, Fulvio Ballestra. a quello agli affari speciali, Gianmarco Cassini, e a tutti i comitati interessati una proposta dettagliata di intervento «Il segreto — ha spiegato Gin — sta nei: utilizzare al massimo la superficie del primo piano del Casinò, sfruttando tutti quei locali oggi non usati, come la galleria della sala da gioco "Gio Ponti", trasformata spesso in dormitorio di clienti o il "privatissimo", da anni diventato un polveroso ripostiglio di mobili». A causa di lunghi lavori di ristrutturazione ed ampliamento delle sale, il Casinò da mesi è mutilato del suo giardino d'inverno. Le ruspe continuano a scavare e chissà per quanto ne avranno ancora: i più ottimisti dicono un anno Senza giardino d'inverno è in pericolo anche il Festival della canzone. Se il Casinò entro febbraio non avrà «inventato» una sala agibile il festival avrà perso infatti la sua sede naturale e tutta quella cornice che solo la casa da gioco è in grado di dare alle manifestazioni. Gli spettacoli, i gala, le feste, per la casa da gioco sono molto importanti: attirano nuovi clienti alle roulettes. Il Casinò di Sanremo quest'anno ha incassato 2 miliardi in meno rispetto al 1975. cLa colpa — dicono i dipendenti — è anche della mancanza del giardino d'inverno». Questo in sintesi il progetto di Giri. «Il nuovo giardino d'inverno — spiega il consigliere comunale — sfratterà l'attuale sala da gioco "Gio Ponti". Eseguendo lavori marginali come l'abbattimento di paratie, ritintegaiature. si possono ottenere 500 posticoperto, un palcoscenico ed il palchetto dell'orchestra. Funzioneranno due ristoranti. Gli impunti di sicurezza saranno ancora più efficienti per la'presenza di una nuova ed amplissima uscita di sicurezza, lato Nord». Le roulettes della sala «Gio Ponti» verrebbero sistemate nelle altre sale e nei «privés» sfruttando meglio gli spasi attuali, esecuzione, dei.lavori? Due settimane al massimo. r. b. Sanremo. Bruno Ciri