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Celle Ligure: una pineta sarà sacrificata per far posto al casello dell'autostrada? L'amministrazione comunale, però, si opporrà al progetto Celle Ligure: una pineta sarà sacrificata per far posto al casello dell'autostrada? (Nostro servizio particolare) Celle Ligure, 1 ottobre. ts.ch.) Parte della Pineta di Punta Fiocchi, in località «Natta», sopra i Piani di Celle, sarà distrutta per far posto al nuovo casello dell'autostrada? Lo teme l'amministrazione comunale di Celle, che ha già preso posizione con un documento ufficiale, in cui si legge: «La giunta, ancora una volta, depreca l'assoluta mancanza di sensibilità da parte degli organi direttivi dell'autostrada Genova-Savo- na, per quanto riguarda i prò-blemi della salvaguardia del territorio e della natura. La direzione dell'autostrada, infatti, intende distruggere parte delia pineta di Punta Fiocchi, per ampliare l'attuale casello e ricavarne lo spazio per la costruzione di un edificio da adibire a magazzino». Per la pineta di Punta Fiocchi (dove in estate, tra l'altro, si svolge il festival dell'Unità) è in vista dunque una polemica di carattere ecologico. Da una parte l'autostrada, dall'altra il comune, che vuol difendere, la piccola e simpatica i pineta. Aggiunge la nota della giunta: «L'amministrazione di Celle, nel ribadire la propria disapprovazione per quanto de¬ ciso dalla direzione dell'autostrada, ritiene la parziale distruzione di Punta Fiocchi, oltre che deprecabile, anche inutile, non ravvisando la necessità di un cosi grande ampliamento delle strutture dei servizi dell'attuale casello, che risultano più che sufficienti a smaltire il traffico estivo, e persino esagerate per quello invernale». Sono i concetti ribaditi dal vicesindaco Leopoldo Fassone: «Si tratta di una ventine ! di pini che dovrebbero essere ! abbattuti per far posto a un casello più grande. L'autostrada, nel costruire il raddoppio, ha spesso deturpato • inutilmente il paesaggio. A Celle è più utile la pineta di Punta Fiocchi che un caselle più grande: quello attuale sopporta benissimo il traffico anche nel periodo di punta».