Nel psi: "Verifiche non cambiamento"

Nel psi: "Verifiche non cambiamento" La vita politica nel Savonese Nel psi: "Verifiche non cambiamento" Intervista al segretario Amandola • Non si discute l'alleanza con il pei, ma il modo di attuarla - Savona: ci vuole un correttivo 'Sostro servizio particolare) Savona. 30 settembre. Verifica per le giunte ci: sinistra di Albenga e Quiliano, dichiarazioni del capogruppo Baiano a Varazze. polemica ■ai comitato di controllo per gli aiuti ai palestinesi.-I socialisti savonesi vogliono un rapporto nuovo con i loro alleati comunisti? Il compito di rispondere a Tomaso Amandola, segretario della federazione provinciale del psi. E' un compito non facile, se è vero che un segretario, soprattutto in casi come questo, deve conciliare molte tendenze, parlare misurando le parole, usare una certa cautela. Per Amandola è necessaria una premessa: «Non sono in discussione le alleanze. La nostra federazione si è pronunciata all'unanimità per l'alternativa di sinistra, e la persegue. Crediamo nel "nuovo modo di governare", e per questo vogliamo apportare i correttivi necessari quando ci sembra che questo principio non venga applicato rigorosamente». Esaminiamo caso per caso. Albenga: «Il psi operava in condizioni di inferiorità nei confronti dei comunisti. Se siamo indispensabili per formare la maggioranza, lo siamo anche per partecipare a tutte le scelte». Quiliano: «E' una verifica voluta dalla sezione. Uno dei motivi del nostro atteggiamento è zi piano particolareggiato di Vaneggia, del quale il psi era quasi all'oscuro». Varazze: «E' un anno che si amministra insieme, e si cerca di farlo bene. E' una città difficile, con una de su posizioni rigide. Certo, ci sono stati molti errori di inesperienza. Il resto riguarda i socialisti di Varazze». Co.Re.Co: «L'avvocato Scalia ha assunto un atteggiamento almeno formalmente incauto. Ma è soltanto un episodio settoriale». Tutti questi episodi possono dunque definirsi «settoriali», non fanno parte di un unico disegno? «Lo escludo. Il psi andrà alle verifiche dove occorre, dove appunto il "nuovo modo di governare" non ci soddisfa appieno. E faremo questo senza alcun timore reverenziale nei confronti del pei, soprattutto se i comunisti cercassero un rapporto esclusivo con la de». Il segretario socialista riflette, poi dice: «Questo correttivo potrà essere richiesto anche a Savona. Abbiamo l'impressione che la giunta del capoluogo, che dovrebbe essere quella pilota, non si muova con il dovuto dinamismo. Pei e psi devono modificare, di comune accordo, questo modo di procedere. Non si tratta di cercare colpe». Un'anticipazione che non mancherà di avere i suoi riflessi. Parliamo di traffico a Savona, di parchimetri, di proteste di tanti, troppi automobilisti. «E' un problema che ci sta a cuore, e che vedremo di portare a soluzione». La base socialista è spesso più critica della dirigenza nei confronti del pei. «La nostra è una base libertaria, che ha sempre portato avanti il discorso dell'alternativa di sinistra, anche quando eravano in maggioranza con la de. Do- po l'entusiamo del 15 giugno, rileva con dispiacere certe lentezze: si aspettava di più dall'alleanza di sinistra e non nasconde il malcontento quando il pei dimostra di preferire il "compromesso storico"». Ultimo problema: i sindacati. Amandola è più deciso: «L'atteggiamento del sindacato un tempo era più critico, anche nei confronti degli amministratori del psi. I socialisti sono sempre stati favorevoli all'unità sindacale, e su questo altare hanno fatto grossi sacrifici, che spesso non sono stati riconosciuti. Anche nel sindacato savonese rifiuteremo un ruolo subalterno». L'alleanza col pei non si tocca, ma le verifiche, dove occorrono, a partire da Savona, si faranno. Il segretario socialista è stato cauto, ma ha lanciato anche un avvertimento ai comunisti. Il dibattito è aperto. Sandro Chiaramonti SAVONA — Duraste 11 Festival deir«Avarol!» è stato inaaiiliaaiii un concorso di disegno per rasarri sino ai 12 anni. Ha vinto Claudio Putenti, 4 anni. Oli altri vincitori, e» sequo, sono: Graziella Reatuccia, tuo» Ranagunti, Baia Illuminati, Monica Bioottone, Roberta Bono, Carlotta Lottimi. Barbara Ferro, Simona Spam e Silvia Spanò. \ m Amandola, segretario psi

Persone citate: Barbara Ferro, Carlotta Lottimi, Graziella Reatuccia, Monica Bioottone, Roberta Bono, Sandro Chiaramonti, Scalia, Silvia Spanò, Simona Spam, Tomaso Amandola