Sanremo vuol essere città universitaria Genova è troppo lontana per il Ponente

Sanremo vuol essere città universitaria Genova è troppo lontana per il Ponente li problema è stato discusso ieri sera, in una riunione al Rotary Sanremo vuol essere città universitaria Genova è troppo lontana per il Ponente E' stato costituito un comitato promotore - Si chiedono almeno "alcune facoltà decentrate" - Un'interpellanza della de al consiglio regionale - Qualche difficoltà per la concorrenza da parte di Imperia che propone la sua candidatura (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 16 settembre. Si costituì a Sanremo, nei primi mesi dello scorso anno, il «Comitato promotore per l'Università della Siviera dei Fiori» con lo scapo di promuovere dibattiti ed adottare iniziative per ottenere l'insediamento ,a Sanremo.o Armq\ di Taggia di alcune facoltà universitarie. Subito, il comitato, elaborò uno studio dettagliato che venne inviato a tutte le autorità interessate. Dopo alcuni mesi di silenzio, l'argomento è tornato di attualità, in seguito ad una interpellanza trasmessa al presidente del consiglio della Regione Liguria da due consiglieri democristiani. Ugo Romagnole e Gianbattista Acerbi, sui problemi del decentramento dell'Università in Liguria. I due consiglieri chiedono che la giunta si pronunci sui progetti di nuove sedi universitarie in Liguria, tenuto conto che il governo dovrà presentare al Parlamento uno o più disegni di legge, in base a quanto stabilisce l'articolo del 30 novembre 1973. «Numerose istanze da tempo vengono avanzate da enti locali, associazioni culturali e r te dove, come a Sanremo, so- ! r no sorti anche comitati prò- motori per l'insediamento di J sociali-, soprattutto nel Ponen-1 facoltà universitarie — seri- j vono i due interpellanti —.Riteniamo pertanto che l'è- j ! versi tarlo da attuare nell'ara- Dito della nostra regione do- J -crebbe trovare la naturale 1 ventilale decentramento' uni- j collocazione nella provincia di Imperia. Queste iniziative j potrebbero significare i pre- j supposti per un rilancio economico e civile del Pónente ligure». / "due consiglieri regionali chiedono infine che venga costituita una commissione consiliare per l'esame degli stu „.„,,. „,„,„„,,„ iJnn^t^H^rtnr^^ni rZlil tZZfrtJELh ?n°i^,JSl 0raam reaionah\compeienu. \Questa sera, Giovanni Lotti. ■■segretario del comitato nrn. \ motore sanremese e consiglie- '. re provinciale, ha tenuto, du- ! rante un incontro del Rotary, \ una relazione dal titolo: «In-} dirizzo per una Università ; della Riviera dei Fiori». «Il decreto legge relativo alle misure urgenti per lTJniversità prevede tra l'altro, per istituire nuove sedi, il parere 1 delle Regioni interessate alla , ,- ■ j- e sui corsi Ol ; laurea ritenuti particolarmente utili ai fini dello sviluppo ' regionale — ha detto in sinte-, ] si Lotti —7. Il governo che si accinge ad elaborare il piano ' nazionale per la creazione di I appello alla nostra Regione, ' ma non ha ottenuto nessuna i risposta. Praticamente la Li- ; nuove università ha rivòlto guria rischia di escludersi da sola dal piano nazionale, venendo a perdere tutti i benefici», r. o.

Persone citate: Gianbattista Acerbi, Giovanni Lotti