Colpo della "banda del buco" nella gioielleria: venti milioni

Colpo della "banda del buco" nella gioielleria: venti milioni Imperia: nella centralissima via Bonf ante Colpo della "banda del buco" nella gioielleria: venti milioni I ladri hanno svaligiato il negozio dei coniugi Lupi - Sono entrati da una tipografia adiacente e hanno sfondato il muro di divisione (Dal nostro corrispondente) Imperia. 11 settembre. (b.v.) Clamoroso colpo la dresco, questa notte, nella cehtraSsSim& via Bonrante, a Imperia OnegUa. Una banda di ladri è penetrata di notte all'interno dell'oreficeria gestita dai coniugi Lupi, e si è allontanata dopo avere preso tutti gU ori ed argenti del negozio, compresi gU oggetti esposti in vetrina. I danni, in via di accertamento, si aggirano sui venti-venticinque milioni. I ladri non hanno toccato le due grosse casseforti neUe quali, ogni sera, vengono rinchiusi gli oggetti di maggior valore. Il furto è stato scoperto questa mattina dallo stesso proprietario del negozio. Lino Lupi, al momento della riapertura. Lupi, che ha subito dato l'allarme aUa polizia, ha narrato: «Appena entrato mi sono subito reso conto di quanto era successo: nel retro i ladri avevano abbandonato i ferri usati, delle pile elettriche ed anche una valigia che avevano forse calcolato di riempire con altri gioielli». Il colpo, accuratamente studiato da una banda specializzata, ha richiesto un grosso lavoro. I ladri, infatti, sono dapprima entrati nei locali posteriori della tipografia Arti, che è adiacente all'oreficeria, passando dai giardini del complesso edilizio «Isnardi». Sfondata una finestra che dà sul giardino, hanno dapprima rotto una porta all'interno della tipografia, penetrando in uno sgabuzzino. Da qui hanno sfondato un muro e sono entrati in un altro piccolo locale, nella parte posteriore dell'oreficeria. Poiché, anche questo era chiuso con una robusta porta i malviventi, adoperando dei grossi ferri, hanno spaccato un secondo robusto muro, riuscendo finalmente ad avere via libera al l'interno del negozio. Ha ancora narrato Lino Lupi: «Penso che abbiano agito prima di mezzanotte, per evitare che i rumori fossero sentiti troppo nitidamente da chi abita nelle abitazioni soprastanti. Hanno agito da veri professionisti, con estrema efficacia, ed hanno anche avuto l'ardire di svuotare le vetrine anteriori che danno su via Bonfante, con il rischio di essere scorti da qualche passante. Dovevano avere con sé alcune valigie, tanto che ne hanno abbandonato una vuota perché non vi era più nulla da portare via, oppure perché sono stati spaventati». La polizia ha iniziato le indagini, cercando anche di trovare qualche traccia all'interno del negozio. Si pensa comunque che ad agire sia stata una banda giunta da fuori Imperia che ha però avuto le indicazioni necessarie da un basista locale.

Persone citate: Isnardi, Lino Lupi, Lupi

Luoghi citati: Imperia