Casanova di Varazze: si respira un 'aria che "uccide i pomodori"

Casanova di Varazze: si respira un 'aria che "uccide i pomodori" Gli abitanti: "Non siamo a Seveso ma quasi" Casanova di Varazze: si respira un 'aria che "uccide i pomodori" (Dal no-.'.ro corrispondente) Varazze, 3 settembre. (s.ch.i «Non siamo come a Seveso, però anche da noi i pomodori muoiono, c'è una cappa di nebbia artificiale, si respirano fumi maleodoranti. Una situazione pericolosa sotto il profilo igienico e umano)', dice Gerolamo Carletto. presidente del consiglio di frazione c; Casanova. Il problema dell'inquinamento atmosferico, assieme a tanti altri, sarà dibattuto domani sera, alle 22. nel corso di un'assemblea che si terrà sulla piazza di Casanova, presenti il sindaco Busso e la giunta. Cosa chiederà, al sindaco, la gente di Casanova? Risponde Gerolamo Carletto. li Inquimmento - «I rifiuti solidi di Varazze e Cogoleto vengono scaricati in località Eamognir.e. assieme alle polveri venefiche d: una piccola industri ce Arenzano. Si tratta di residui di produzioni plastiche che. a contatto con fuoco, sviluppano un'enorme quantità d: fumo maleodorante^. Sempre a Ramognine vengono portati i rifiuti della concerie. Rocca. eNe: periodi di inversione termica, quando ci sono correnti discensioni!:, una nebbia venefica pesa sulla frazione. Siamo costretti a restare chiusi :r. casa per non respirare ar.a viziata». Que-.:o non e un problema che riguarda soltanto Casanova. «Spesso :1 fumo raggiunge la stessa Varazze. Lo avvertono persine ; pescatori in mare». Per costruire un incenerito¬ re occorrono centinaia di milioni. Quali rimedi immediati suggerisce la gente di Casanova? il rifiuti anziché incendiati potrebbero essere sotterrati, come si fa ormai in molte città. Un tempo il materiale di scarto veniva scaricato in un vallone, che oggi è ormai pieno. Occorre scavare in un luogo adatto e poi coprire l'immondizia. La spesa sarà anche elevata, ma sostenibile da parte del Comune». 2) Piano regolatore - «l'ufficio tecnico comunale non è ancora in grado di fornirci la carta dettagliata della nostra. zona. Dello strumento urbanistico conosciamo solo le idee ; di massima, che abbiamo già bocciato. A Casanova il piano regolatore prevede insediai mento residenziale solo in due località ben precise, la prima nella parte alta e la se- j ! concia più in basso. E' un con- ; ; cetto che rifiutiamo», i Qualcuno vi accusa di fare j ] il gioco degli speculatori. \ ; «Noi contestiamo solo i prin- i 1 cipi a cui il piano è ispirato. ! Vogliamo un'edilizia distri' buita e non concentrata in ■ due soli agglomerati. «Tutta l'urbanistica moderna marcia in questo senso. E poi non è giusto favorire solo alcuni proprietari, impedendo | per sempre a famiglie del posto, che magari hanno affrontato mille sacrifici, di costruirsi una casetta». 3) Acqua - «Alcuni mesi or sono, quando non si era anco- ra iniziata la costruzione della nuova vasca, avevamo suggerito al comune di installarla in un'altra posizione, più in alto, in modo che potesse ser; vire anche Canavelle e quai; cne altra località. Non ci iian- ! no ascoltato. E' vero che il precedente progetto era già pronto, ma non c'era ancora l'appalto. Casanova ha atteso dieci anni, poteva aspettare ancora tre mesi, ma avere un lavoro funzionale^. 4, Scuole ■ Il consiglio di frazione chiede l'istituzione di un corso di scuole media. Veliminazione dei doppi turni, l'utilizzazione dell'asilo e della scuole m.aterma cor. priorii tà agli abitanti della frazione. | ; ; ! Gerolamo Carletto

Luoghi citati: Arenzano, Cogoleto, Eamognir, Ramognine, Seveso, Varazze