I turisti arbitri nella polemica

I turisti arbitri nella polemica "Referendum,, a Molini di Triora I turisti arbitri nella polemica Si deve decidere se asfaltare o no la vecchia strada che porta al cimitero - Decideranno i villeggianti /Nostro servizio particolare) Molini di Triora. 14 agosto. Una antica e pittoresca stradina che, dopo aver attraversato il vecchio paese, s'inerpica verso il camposanto proseguendo poi verso Triora. da alcune settimane sta dividendo gli abitanti di Molini, il centro più importante di tutta l'alta Valle Argentina, distante da Sanremo circa 30 chilometri. I «progressisti» invocano l'ampliamento e l'asfaltatura della strada, i «conservatori» minacciano tuoni e fulmini se il suggestivo paesaggio di vecchie case medievali, piante centenarie, carrugi di pietra, rimasto intatto attraverso i secoli, verrà mattinato dalle ruspe e dal cemento. Arbitri della situazione saranno i numerosi villeggianti che ogni giorno dalla costa si arrampicano sino a Molini di Triora alla ricerca di freschi boschi di castagni, cucina tipica, paesaggi Incontaminati. Le due fazioni in lotta, infatti, dopo aver mostrato le bellezze del paese, menWkrsmv te li invitano a votammo o contro l'ammcrderriamento e l'ampliamento della strada. Un referendum in piena regola. I turisti non lesinano le firme. Questa partecipazione diretta e forse determinante per le future sorti di uno degli angoli più caratteristici dell'entroterra della Riviera dei Fiori, li stimola. Alcune raccolte di firme sono già state consegnate al sindaco. Molini di Triora, in questi giorni di Ferragosto è in pieno referendum. E* difficile dire chi riuscirà a spuntarla. I ■progressisti», oltre ad accusare l'amministrazione di immobilismo, sostengono che per mancanza di una strada idonea che permetta alle auto di raggiungere il camposanto, anche morire è diventato un grosso problema. Quando c'è un funerale, infatti, si trovano con sempre maggior difficoltà volontari in Insalo/ di portare la bara in spalla sino al cimitero. I «conservatori» controbattono accusando gli avversari di falsare il problema: lo scopo vero della campagna in atto sarebbe quello di potar consentire ai proprietari di diversi immobili del paese vecchio di arrivare con l'auto sino alla porta di casa. II senatore de Aldo Arnadeo attraverso la «TornisiHA montana» della sona é riuscito e far ottenere si comune di Molini di Triora un contributo di sei milioni per sciogliere, nel migliore dei modi, il delicato nodo. n problema non è di' facile soluzione: forse la ebiave in grado di ■scontentare -tutti l'hanno fornita proprio molti turisti impegnati nel referendum. Nel firmare le petizioni hanno fatto uh asterisco suggerendo che «la soluzione migliore sarebbe la eostruzione ex novo di una strada asfaltata che unisca, senta corrompere il paesaggio, l'abitato di Molini al camposanto». I sei milioni del «Consorzio di bonifica montana* dovrebbero bastare. Molti villeggianti si sono dichiarati dispósti anche a dare contributi sa patto che non venga distrutto o intaccato col cemento il cuore della vecchia Molivi». Roberto Basso

Persone citate: Aldo Arnadeo, Molini, Valle Argentina

Luoghi citati: Molini Di Triora, Sanremo, Triora