La Stampa - Consultazione Archivio

Incontro fra i partiti per la crisi d'Imperia Si Cerca di formare Una Coalizione di giunta Incontro fra i partiti per la crisi d'Imperia Attualmente l'amministrazione comunale è retta da un sindaco de (Pippo Vassallo) che governa con un esecutivo di comunisti e socialisti - "Pesa" il voto del 20 giugno 'Dal nostro corrispondente) ; Imperia. 24 giugno. (b. v.i Domani, alle 16. si riuniranno i capigruppo consiliari del comune di Imperia ; per cercare la soluzione < se ! c'è) di una situazione forse i unica in Italia: quella di un .--indaco democristiano. Pippo j Vassallo, che gestisce il comune con una giunta di quattro comunisti (Setti. Castagno. Valcado. Fulvo Vassallo» e tre socialisti (Serrati, Cagnoile. Sagliettoi. I capigruppo, che discute- j ranno il problema sono: Bar- j bagallo (socialista). Erasmo (comunista). Contestabile e Scajola (do. Ghiglione (repubblicano), Ranise (socialdemocratico) e Caglio (liberale). La situazione in atto dal mese di maggio è commentata dallo stesso sindaco: «Paradossalmente, finora tut- ^sorffoTha^ ! 1j Ogni delibera viene approvata alla unanimità dalla giunta in quanto è stata in precedenza,sottoposta all'esame dei capi\Zgruppo» ~T»lintn «/...cirsio tsgue\als^ che qualche provvedimento I importante come l'appalto' per la costruzione del nuovo acquedotto tra la centrale dell'Impero e via Serrati; (passando per via XXV Apri- \ le, via Magenta, via Agnesi ì oppure la costruzione dei; nuovi cimitèri delle frazioni che è stata approvata il 19 \ giugno (vigilia delle elezioni) per non perdere il contributo • concesso dalla Regione» La situazione però non può andare avanti. «Si è aspettato ■ troppo — afferma Anselmi segretario provinciale del par- tito repubblicano —.Nella] riunione di domani vedremo Quoti sono le intenzioni dei' partiti maggiori, sempre spe- '■ rondo che i socialisti risolva-1 no le loro "grane" interne: è j certo che si e giunti al ma-, mento in cui ognuno si deve j ossumere le proprie responso.- ;biUtà perché se si rivedesse il 1"bizantinismo" dei mesi scor- \si sarebbe meglio arrivare al- ]la nomina di un commissario \per rifare poi le votazioni».,Alla crisi intema del psi !guardano gli altri partiti: è !infatti noto che tutti i consi-. guari socialisti sono stati deferiti «agli organi disciplinari competenti perché questa cicertino le loro responsabilità] e provvedano di conseguenza», n deferimento di Barbagallo, Cagnone, Ruscigno, Saglietto e Serrati si impose dopo che Barbagallo e Saglietto da una parte, e gli altri tre dall'altra, si scontrarono dapprima in consiglio per la nomina di Ruscigno a sindaco e successivamente pubblicamente sui muri cittadini quando la sezione di Porto Maurizio (Barbagallo e Saglietto) e quella di Oneglia e Castelvecchio si scambiarono accuse. vii problema dei cinque consiglieri — afferma il professor Belmonti, segretario provinciale socialista — è una nostra questione interna nella quale nessun altro partito deve mettere il naso». Per quel che riguarda la soluzione della crisi al comune, Belmonti sostiene due punti «responsabilizzazione totale dei due partiti maggiori che devono loro indicare una soluzione a quelli minori e ricerca di una soluzione allargata, che comprenda tutti i partiti e che permetta di affrontare taluni problemi specifici come quello del rifornimento idrico, porto, occupazione». Pr il partito comunista par- ! 1* l'ex, sindaco Torelli: «Le | j elezioni hanno ute conferma- \ *i„~n , = f° **f lmpena a i,»"™ *£%UZ£ "°" U\Z*™*Z8aJ*ere se s'vuole veramente giungere ad una tsoluzione: le elezioni hanno « I una pohtKa dt convergenza di ' tutu i partiti, che tenga conto dello spostamento a sinistra Uo"' complesso dell'elettora- Afferma, Scajola, ex sindaco de: «Non è esatto affermare che le ultime elezioni hanno messo in evidenza uno spostamento a sinistra delle- lettorato cprche al progresso dei comunisti te. per inciso, \ della dei ha fatto riscontro j un calo dei socialisti. Per \ giungere ad una soluzione in comune è necessaria la stesu- j ra di una piattaforma su pròblemi concreti alla quale possano convergere i voti della de, dei socialisti e degli altri ! partiti, mantenendo sindaco Vassallo che. con il suo buon senso, ha dimostrato di potè- : re affrontare i problemi della città». Nessuno degli interpellati ha specificamente affrontato i il problema dei risultati delle ; elezioni de] 2o giugno ma i ! calcoli sono stati fatti da tut- ; ti. Se i risultati ottenuti nelle : votazioni per la Camera dei deputati fossero validi per le : amministrative, il pei e la de ! avrebbero avuto 16 seggi ciascuno: tre seggi sarebbero an dati ai psi, due al msi edunò iciascuno a pri pU e psdi ! Il sindaco Vassallo è in un i certo senso, ottimista: «Ho 1potuto constatare che. di ! ;_„_,„ „i _„_»,,„_, ______,« . : fronte ai problemi conae.i. i Bruno Viano | capigruppo l'accordo lo han no trovato». Gli ex sindaci d'Imperia Alessandro Scajola c Mauro Torelli