Con i mitra occupano una piazza assaltano banca e ufficio Poste

Con i mitra occupano una piazza assaltano banca e ufficio Poste Duplice rapina» sul mezzogiorno di ieri a Villanova d'Albenga Con i mitra occupano una piazza assaltano banca e ufficio Poste I banditi erano cinque ed hanno agito con sincronia, come un perto - Nell'ufficio postale (c'era soltanto l'impiegata) si son rica e d'Italia hanno "prelevato" circa dieci milioni, dopo aver "commando" • Erano armati di "maschine pistole", volto cofatti consegnare 1.600.000 lire, nella filiale della Banca d'Amcstordito con un pugno il direttore - 11 racconto dei presenti 'Dal nostro corrispondente) Villanova d'Albrn. 11 giugno. Mitra in pugno, volto mascherato con calze di nylon,'] cinque banditi hanno rapinato oggi a mezzogiorno, nella piazza di Villanova, la Banca d'America e d'Italia e l'ufficio postale. Il bottino è di un milione e 600 mila alla posta; di 10 milioni in banca. I rapinatori sono arrivati su una «Fiat 124» verde, targata Milano, risultata rubata. Hanno parcheggiato l'auto al centro di piazza Mazzini. Uno e rimasto al volante; due si sono diretti all'ufficio postale; gli altri due hanno raggiunto, ad una quarantina di metri, la banca. Molti contadini, finito il lavoro della mattinata, affollano la piazza. Nell'ufficio postale — il direttore, Aldo Ioannone. 42 anni, residente ad Albenga in via Cristoforo Colombo 16-8. si era assentato per qualche minuto — c'è solo l'impiegata Nandina Siffredi. 45 anni, di Villanova. Nello stanzone rettangolare, diviso in due dal bancone con vetri, un bandito (che una testimone oculare, Rosalba Canee. 16 anni, ita descritto, come un giovane barbuto, sui il,-25 anni) spiana l'arma — una «Maschinenpistole» — e intima: «Mani in alto: è una rapina». La Siffredi, tremante, troya la forza di raccomandare: vNon tacciamo scherzi». Il malvivente replica; «Sbrigati, fai prestò». La donna prende la chiave e apre la cassaforte: vi sono un milione e 600 mila lire in contanti. Un compare, che'attende sulla porta, sollecita il rapinatóre che, prima di andarsene, infrange col calcio all'arma lo spesso cristallo del bancone. . Lo stesso gesto, di sapore intimidatorio, verrà oornatuto quasi nello stano memento, s pochi metri di diatene», nella banca. Allo sportello ce Ita» pÌ9ffttO ea0nBa»ttO ssUaaftOOsrtMÉi 01 M anni, residente ed Ateenge in ragione Bagnoli. Sto ■Bevendo due clienti: mungai Berbera, 31 anni, operato, di Casanova Uirone, e Onettoa Pascete. 45 anni, di Villanova Irrompono | rapinatoli. Re guendo le presi l ormai otoaa» ca, uno inuma al pteeenu e> sdraiarti a terra, l'altro — con una borsa di conio - «al la agUmento il bancone • la aprire la taasaforie, «Tira Inori | toldl. rei pretto. *«nno uso ir armi», ordina al Mi miMBini e quindi agaiianta le nvasavti* itoti* trai>r<r-yn» (so no «ina 10 milioni tti Urei e ■strepi» la borsa frutta di ili l»au««»l » raiMtvaini» «ttnU ito f"M# eugnn In piervi vl«u •I »Ii«<mv. ini U botta inm ii • sia ; M»*.ft»«i-.is» itwumatl i» «li 'in nv.-isn t.*im|t«ee«l" •il tanta ptn» i «ssnai. m» »i 1 IS**+Mt»'« iwlre,» •tonta iU (.-i<«si.- | • «•fttsifttatt Itoli mMsii attmiH*. »« 'IMl'IM.' tMll.- SlSStllI tSWtl » ll#».is.- »»■< 'li vsts rttirssjWl ISMt» l *«.»«• «rSSMieU ia a»"" tmùma» uno» a— • • <*t*rs«s«s mai iiaaiiiiHj «et tatn wdrwMi t*e « seeewaw m Vm»*y>'< «Vs* ♦** •** «m l »lHif» 1 i » sssmvs «sa •*«*»•■ «• mn*s*m» > a a—» ab ♦» «a. • ! vero, quindi una «Oiulla» con il tenente Battaglia e II mare' v miin Vecchiotti della tenenI *• di Alaselo. Ni pensava che I rapinatori {della sona fossero i protagol mail del duplice omicidio di Albenga ila vittima Bianchi. l'arrestato La Rocca e il latitante De Rosa), ma l'impresa delittuosa di oggi conferma che le rapine alle banche sono un terreno non ancora programmato da alcun racket od organizzazione criminale. r. Rosalba Santina Siffredi, il direttore Alee | tg Villanova d'Albenga Commenti e lami ragaiil e ettHotete davanti afl'evecio potute e alla sansa detto I dei cinque banditi (Telefoto Aide)

Luoghi citati: Albenga, Berbera, Italia, Milano