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Mammut, promesse dalla "Ipo-Gepi" Impiego dei lavoratori Mammut, promesse dalla "Ipo-Gepi" Dal nostro corrispondente' Savona, 5 giugno. Schiarita per la vertenza della «Mammut» in relazione all'intervento della Ipo-Gepi ed alla posizione dei lavoratori impiegati nell'esercizio provvisorio e di quelli in Cassa integrazione. Un incontro svoltosi ieri a Roma tra sindacati, ministero del Lavoro, Ipo-Gepi e curatela fallimentare, ha portato ad alcune puntualizzazioni accolte favorevolmente dalle organizzazioni sindacali. La Ipo-Gepi, assumendo un impegno di massima positivo, si è riservata di decidere lunedi prossimo, in sede di consiglio di amministrazione, l'assunzione di tutti i lavoratori della fallita «Mammut» a far data dal 4 aprile scorso. Da parte sua il ministero del Lavoro, in considerazione della particolare situazione esistente negli stabilimenti «Mammut» e delle finalità della IpoGepi ha ritenuto di poter dare il proprio assenso al «comando» dei lavoratori strettamente necessari al mantenimento dell'attività produttiva dell'esercizio provvisorio, considerandolo una soluzione per una definizione complessiva del problema da raggiungersi entro il prossimo 30 settembre. A loro volta i rappresentanti della curatela hanno espresso la propria disponibilità ad operare in tal senso anche in considerazione delle motivazioni sociali addotte dal tribunale fallimentare al momento di autorizzare l'attività produttiva con la riassunzione di tutti i lavoratori. Entro la prossima settima- jna avrà luogo un nuovo ini contro presso il ministero del ; Lavoro per definire tutti gli < aspetti del problema e valutare un eventuale intervento della Gepi ordinata negli stabilimenti Mammut, secondo quanto richiesto dalle organizzazioni sindacali, per il quale i rappresentanti dell'ente statale hanno dichiarato una disponibilità concreta e di massima, previa verìfica della reale consistenza patrimoniale, commerciale, tecnica e produttiva della Mammut. «Questo risultato — affermano la segreteria provinciale della Firn ed il consiglio di fabbrica della Mammut di Savona — è ancora tutto da verificare ed i prossimi giorni saranno determinanti per una prima soluzione positiva del problema secondo l'impostazione data dalle organizzazioni sindacali. Ciò è indubbiamente frutto della lotta dei lavoratori e delle pressioni che sono state operate per il raggiungimento di tali obiettivi». Martedì prossimo, a Roma, si terrà davanti alla sede della Gepi una manifestazione nazionale dei lavoratori delle aziende in crisi e ad essa parteciperanno oltre duecento lavoratori della fabbrica di Savona, n. a.