La Stampa - Consultazione Archivio

Savona: la Curia toglie il "non placet" sulla dc La mancata candidatura di Franco Varaldo Savona: la Curia toglie il "non placet" sulla dc 'Dui nostro corrispondenze ■ Savona, ó giugno. L'austera campagna elettorale < niente altoparlanti, pochissimi volantini, scarsi comizi» è alla stretta finale. I candidati, sono impegnati in un'attività frenetica che li porta, in poche ore. a girare interi comprensori. Si tratta dei cosiddetti «incontri con gli elettori» che gli esperti dei pcrtiti considerano più efficaci e producenti dei tradizionali comizi. Anche il ricorso ai moderni mezzi audiousì è stato, sinora, limitato: qualche films seguito da dibattito, proiezioni a mezzo video-cassette e nulla più. Il partito repubblicano ha limitato i suoi interventi ad alcuni incontri-dibattiti con gli elettori svoltisi in locali chiusi alla presenza dei candidati, mentre democrazia proletaria solo ora porta all'aperto la sua presenza. Assai più attivo e più seguito il partito radicale italiano. Inutile dire che il maggior numero di comizi, manifestazioni e incontri è stato organizzato dal partito comunista e dalla democrazia cristiana. Non molti quelli socialisti. Sulle elezioni e sul «comportamento dei cattolici» compare oggi un articolo del direttore, don Giovanni Farris, sul settimanale cattolico Il Letimbro (proprietà della Curia), il quale «chiarisce» che i cattolici savonesi- ecredono ancora nella bontà degli ideali della de» anche se essi esigono «un rinnovamento morale che mal si accorda con roccaforti di potere». Nei numeri scorsi sullo stesso Letimbro erano apparsi alcuni articoli di aspra critica nei confronti della de locale per la mancata riconferma a candidato per il Senato dell'onorevole Franco Varaldo. Sull'importanza della competizione elettorale del 20 giugno si è soffermato il consiglio direttivo dell'Unione provinciale agricoltori di Savona che ha esaminato i problemi sindacali ed economici della categoria inquadrandoli nel particolare momento del nostro paese. La riunione si è conclusa con un appello a tutti gli agricoltori e coltivatori diretti «per una coerente azione di difesa della libertà im- ' prenditoriaie e dell'ordine democratico». n comitato unitario antifascista provinciale, composto dai partiti dell'arco democraitico, dalle associazioni partitane e dai sindacati, ha consegnato stamane al prefetto , un documento unitario che i verrà anche trasmesso ai consigli di quartiere e ai consigli , di fabbrica e riprodotto in un , manifesto che tutti i pianiti si | sono impegnati ad affiggere nei rispettivi spazi elettorali. Dopo ima ferma condanna ■della violenza fascista, il coimitato unitario riafferma l'esigenza che tutti operino con i il massimo impegno per scoi raggiare ogni provocazione e j rileva che i comizi elettorali Idei msi «non devono offrire ì pretesto a provocazioni che, '■in ogni caso, si ritorcono coni tro gli interessi del movimen¬ to democratico. La sacrosanta volontà della grandissima maggioranza della popolazione di vedere cancellata dalla scena politica del paese ogni forza fascista deve esprimersi nell'attuale momento elettorale, con l'isolare totalmente le manifestazioni elettorali del msi. nel gelo dell'indifferenza e del disprezzzo». Nicolò Siri