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Il direttore d'una banca e un industriale rinviati a giudizio per frana a Sanremo Dai dipendenti di una piccola fabbrica di "dune buggy„ Il direttore d'una banca e un industriale rinviati a giudizio per frana a Sanremo Con la complicità dell'amico funzionario, l'imprenditore avrebbe ottenuto numerosi prestiti, "garantiti" dagli stipendi dei suoi operai ed impiegati - Il processo si terrà il 18 di giugno ' (Nostro servizio particolare) Sanremo, 29 maggio. Un giovane ed intraprendente industriale di auto, conosciuto sulla Riviera dei Fiori come il «re delle Dune Bug gy». e l'ex vicedirettore della filiale di Sanremo della Banca Commerciale, sono stati rinviati a giudizio per truffa e saranno processati il 18 giugno. Sono Baldo-Baldi. 38 anni, nato a Santhià ed abitante a Ospedaletti. in corso Regina Margherita 106. titolare della •Game», una piccola fabbrica a carattere artigianale di mini-vetture cabinate e decapottabili in plastica, con sede m via Galileo Galilei, e Giorgio Amery. 52 anni, nato a Torino, abitante a Sanremo tn un elegante appartamento di via Padre Semeria, il quale però, appena è scoppiato il «caso». è stato trasferito in un'agen\zta milanese della Banca .Commerciale Alla base dello truffa, che ammonterebbe a diverse centinaia di milioni, ci sarebbe il tentativo di superare le gravi difficolta finanziarie in cui si era venuta a trovare la picco' la febbri** di nulo. Sfruttando l'amicizia a la posizione di Amery, Baldi era riuscito a trovare il sistema per ottenere denaro dalle banche, anche quando, ormai, la sua ditta ora sull'orlo del fallimento e non poteva più offrire le garanzie necessarie per ottenere altri finanziamenti. «La fabbrica — aveva detto un giorno Baldi a tutti i suoi dipendenti, una ventina tra impiegati e meccanici — naviga in acque cattive. La strette economica e l'inflazione galoppante richiedono continuamente denaro fresco, per potere andare avanti. Non riesco più ad ottenere i crediti di una volta, le vendite delle auto non coprono i passivi, vi prego quindi di aiutarmi. Non dovete Ure altro che. re-, carvi, con mia mogfls, presso la Banca Commerciale di Sanremo e chiedere del dottor Amery. UH è già al corrente di tutto, vi farà firmare alcuni moduli dai quali risulta prestiti personali garantiti dal vostro stipendio». Tutti avevano risposto positivamente all'appello, conten¬ ti di poter contribuire, in qualche modo, alla sopravvivenza detta, ditta. ' Tutto era filato Uscio sino a quando l'industriale non era stato, più in grado di pepare gli interessi bancari, l'istituto di credito, dopo avere atteso qualche tempo, aveva infatti cominciato razione di pignoi amento nei confronti dei àspendenB d\ Baldi ai quali aveva concesso prestiti. A questo punto, prima di vedersi «spogliare» te cosa dall'ufficiale giudiziario, quattro impiegati (Giovanni Balestra, Antonio Simone, le sorelle Franca ed Alida Anfossi, tutu di Sanremo) si sono rivolti ai legali, per avere giustizia. r. b.