Le 3 spiagge dei sanremesi trasformate in uno stagno?

Le 3 spiagge dei sanremesi trasformate in uno stagno? Forse è colpa dei lavori per il nuovo approdo turistico Le 3 spiagge dei sanremesi trasformate in uno stagno? I titolari degli stabilimenti balneari protestano • Accertamenti dell'Ufficiale sanitario • Dice Zanon (Bagni Italia) : "Dobbiamo difendere gli impianti" - Carugati (Lido) : "Non possiamo mandare la gente in piscina" (Dal nostro corrispondente) ' Sanremo. 11 maggio. La stagione ba neare bussa alle porte. Le autorità sanitarie del Comune stanno effettuando degli scrupolosi controlli in merito al grado d'inquinamento del mare prima ; di autorizzare le balneazione dei vari stabilimenti della cit-1 tà, a partire dal 15 maggio prossimo. Sono stati effettuati prelievi nei nove punti della costa che si trovano in prossimità di torrenti o scarichi di liquame. Gli esami, ripetuti ogni due giorni, hanno dato.esito soddisfacente ovunque tranne che nella zona di corso Marconi. «Anche qui — interviene l'ufficiale sanitario professor ; Alessandri Grappiolo — gli esiti potrebbero modificarsi nei prossimi giorni giacché t prelievi sono avvenuti in un momento in cui il flusso dei torrenti di quella zona non viene ancora convogliato al largo come nel periodo estivo. Comunque continueremo, come dispone la circolare ministeriale ed approvata dalla regione, ad effettuare prelievi e analisi. Nel caso in cui l'esame di quattro di essi ripetuti a due giorni di distanza tra di < < loro dovessero confermare una eccedenza al maissimo consentito di cento colibatteri saremmo costretti a sospendere l'autorizzazione anche se fosse già stata conce*- Sanremo ha già speso due miliardi per 1 Installazione di speciali impianti che permettono lo scarico del liquame da fognature al largo, una volta nebulizzato, ad oltre 600 metri dalla costa. Tuttavia occorre sorvegliare costantemente le wmdtainni igieniche del mare nell'interesse di migliata di turisti-che si accingono a raggiungere le spiagge sanremesi. Spiagge che dalllI nteto dei lavori di costruzione I del nuovo porto turistico, nel [tratto di mare antistante la passeggiata Trento e Trieste (sono già state effettuate qua- ' si tutte le opere sulla parte! demaniale), sono diminuite ' } sensibilmente Mentre tre di esse, le più ( -j—;;-- r- ,T '^'".'h centrali e tre le più capienti. Lido, Italie e Morgano che sono «incastrate» tre i due porti, quello nuovo privato e quello vecchio, di concessione comunale, sono al centro di un'accesa polemica. Si dice i che i tre stabilimenti balneari : non potranno funzionare in tacque trasformate in un uni: co stagno maleodorante ed inquinato. | eB' opportuno informare — dice Renaio. Zanon. uno dei i proprietari del bagni Italie — •'.*|i\ti che, nel soggiornare per lunghi periodi a Sanremo, in- cutono favorevolmente sulla bilancia commerciale e turi- stica della città». «L'acqua marina a noi arili- cne i nostri tra stabilimenti esistono e che sono perfetta 'mente funzionali. La compagna denigratoria ha arrecato danno non soltanto a noi ma anche all'intera economia cittadina. Noi siamo capaci di j calamitare oltre 4000 bagnan- stante è decisamente migliore degli anni precedenti, in quanto le' opere portuali hanno finito col creare una barriera protettiva nei confronti detta sporcizia, ciò che non permetteva il mare 'aperto. Del resto, che non esiste inquitui mento, è provato dai prelievi effettuati dall'ufficio •\I[ d'igiene. Il nostro obbiettivo e di salvaguardare la balneazione della nostre spiagge, pur accettando una parziale trasformazione dei nostri arenili con la costruzione delle piscine incluse nel progetto • del nuovo porto turistico. Intanto, nonostante la crisi economica, abbiamo contenuto t prezzi al massimo apportan. do leggerissimi aumenti a quelli dello scorso anno». Eugenio Carugati, proprietario dei bagni Lido, è più irriducibile nella lotta contro i . costruttori del nuovo porto: «Sono d'accordo — dice — siti fatto che il mare, per ora, non ha subito mutamenti negativi, semmai positivi, per via della barriera protettiva formata verso levante ma non so dò che accadrà fra tre o quattro anni al porto costruito. Ero a sono del parere iene ta posizione prescelto sta la peggiora urbanistica mente e non so se si può dire l'ultima parola in fatto di nuovo porto turistico. Proprio in questi giorni, infatti, noi stiamo ospitando t clienti di AIataio, dove il nuovo porto ha, di fatto, annullato una buona metà delle spiagge esistenti. Continueremo la lotta: sono quarant'anni che salviamo i nostri clienti soprattutto piemontesi e lombardi e contiamo di continuare ». Renato Olivieri ' • . . ielepq Renato Zanon ed Eugenio Carugati, titolari dei Bagni

Persone citate: Alessandri Grappiolo, Carugati, Eugenio Carugati, Renato Olivieri, Renato Zanon, Zanon

Luoghi citati: Italia, Sanremo, Trento, Trieste