Denunciato per il racket dei night spara contro il titolare del Club 64 a Sanremo
Denunciato per il racket dei night spara contro il titolare del Club 64 a Sanremo Un nuovo episodio di violenza della banda dei ventimigliesi Denunciato per il racket dei night spara contro il titolare del Club 64 a Sanremo E' Sergio Boi, 26 anni, deferito tre giorni fa alla magistratura per le violenze nei locali notturni con altri sette complici • Ha esploso due colpi contro il proprietario del club, senza ferirlo - Ha poi puntato la pistola ad un giovane (Dal nostro corrispondente). Sacrano, 6 maggio. Drammatica .reazionedel racket dei locali notturni dopo l'offensiva sferrata ned giorni scorsi dalla polizia e dai carabinieri. Sergio Boi, 26 anni, nato a Viel (Francia) e residente dapprima a Cuneo, in via Alba 2 ed ora a Sariglia no in'via Agostino Botta 4, ubo degh otto appartenenti alla banda dei «ventimigliesi» denunciava a piede libero, per trascorsa flagranza per associazione per delinquere ed estorsione aggravata e continuata, nelle prime ore di stamane, verso le quattro, ha esploso due colpi di pistola contro Aurelio Gambacorta 46' anni, proprietario del «Club 64» un night del centro posto in via Verdi a pochi passi dal Casinò municipale. Per fortuna i due colpi non hanno raggiunto il bersaglio e lo sparatore dopo aver puntato l'arma contro la testa del j nipote del Gambacorta. Marcello di vent'anni, ha desistito dal suo criminale proposito ed è fuggito. E' ora attivamente ricercato da polizia e carabinieri. Sono stati formati posti di blocco sul l'Aurei ia compresi i valichi di frontiera. Sergio Boi è entrato una prima volta ieri sera verso le due nel night di via Verdi. Era in compagnia di un altro componente la banda, Antonino Bonadonna, 20 anni. E' andato dritto verso il banco di mescita dietro il quale c'era Aurelio Gambacorta. «Dammi da bere — aveva detto con to- no perentorio e picchiando i pugni sul bancone — e gratis, visto ohe hai ritenuto opportuno di denunciarmi». II. proprietario del locale che altre volte aveva subito le angherie dei taglieggiatoli, ieri sera si è opposto: «Prima tira fuori i soldi e poi ti darò da bere», ha detto. Il Boi è allora uscito con l'amico profferendo oscure minacce. Alla chiusura del locale, verso le quattro, è tornato: questa volta era solo. Si è portato al centro della sala e senza dire nulla ha estratto dalla tasca una pistola calibro 22 ed ha esploso due colpi in direzione del Gambacorta che era dietro il banco a fare i conti di cassa. Il primo colpo ha infranto una bottiglia esposta sulla cristalliera ed il secondo, anche questo sparato ad altezza d'uomo, avrebbe colpito alla testa il Gambacorta se questi non si fosse gettato sotto il bancone per proteggersi dai colpi. Poi lo sparatore si è avvicinato al.nipote del Gambacorta, Marcello, che era seduto accanto alla porta d'uscita e gli ha puntato la pistola alla testa. Poi ha gridato: «Vieni fuori se hai coraggio», e si è [ dato alla fuga. In quel mo-1 mento nel locale c'erano quat- j tto clienti ed oltre ai due • Gambacorta anche il socio ! del proprietario Bruno Costa- i magna, 30 anni. j Aurelio Gambacorta ha ac- ! cettato l'invito e dopo essersi munito di una rivoltella che! possiede con regolare porto ?,i-Imi;.10 , scorso. In via Verdi ha esploso alcuni colpi in aria mentre il Boi fuggiva i a perdifiato. Le detonazioni hanno svegliato di soprassai- ' tO le persone Che abitano nei | pressi del night. Immediata-i mente sul posto si è recato il vicequestore Natale, capo tìel la squadra giudiziaria e il ca pitano dei carabinieri Franco Murtas i quali hanno iniziato le indagini. Purtroppo, mal grado tutti i tentativi.' dello sparatore nessuna traccia, r 0- ' SAVOna - oggi, alle 17,30. M]ìa « Sala Rossa „ del ;azzo comunale, il professor Valerio castronovo, docente di storia moderna all'università di Torino, terrà una conferenza sul tema u Continuità e trasformazioni nella storia d'Italia unita». Sergio Boi ha sparato ad Marcello Gambacorta e Bruno Costamagna
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