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Scandalo di Santo Stefano al Mare: c'è chi tenta di mettere i bastoni fra le ruote dell'inchiesta? Dopo i tre arresti, si parla di complicità da parte di grossi nomi politici Scandalo di Santo Stefano al Mare: c'è chi tenta di mettere i bastoni fra le ruote dell'inchiesta? . - i g.*1!8.,tadBgtoi „SUJ1° SS?1(Dal nostro corrispondente/ Genova 4 maggio 'm un» 'ninnile morni ' si ■ aspettano a Genora i «clamo- i^Tutiumv, aJgil sostRuw! 7 „* „Y?„ .,_,,„ o„_V.wvi7~r procuratore della Repubblica. ! .» ii; v.1... 1 ! Nicola Marvulli. sarebbe suijP^,^ £25? Iljdalo» edilizio di Santo Stefa ino a Mare. Da venerdì si era I diffusa la notizia, sulla base di informazioni «dirette» ed ! autorevoli, che il magistrato I aveva raccolto, con quanto ! ! messo insieme dai carablnieiri, dai documenti sequestrati! ^ soprattutto dalle confessic i ni rese dai tre indiziati di rea • to che attualmente si trovano ; \ m carcere (il funzionario del-1 I la Regione Alberto Renzi. 37 ' ; anni, e i due professionisti ' Paolo Negroponte. di 50 anni, ' ] e Cosimo Cusato di 33), prove schiaccianti a carico di «gros- ; se personalità» politiche re ! gionali. Non solo: s'era diffu-1 ; sa anche la voce, queste ne ; raltro non confermate, che i ; responsabili sarebbero ] da identificare nell'area stes- i ! ì stati | sa del partito dei tre arresta-1fi. cioè nel psi. Il giudice Marvulli, nei giorni scorsi, ha interrogato a più riprese i tre detenuti, separatamente. Ieri, infine, ha trascorso, con i carabinieri del nucleo di polizia giudizia ria di Genova, un giorno inte. ro a Santo Stefano a Mare, 11 Sanremo, Imperia, per una 'serie di «confronti e di ri- ■ se01*"»- °ggi interrogato Negroponte nuovamente da ! so'°' ta T"mata e »uccesa-1 " !,rrin tn ! WUIIW vamente lo ha messo a con- mcon Alberto Renzi. ; j= ^roM sll'^ert\leana» è ta corso"adorata I i In questi giorni, comunque. il sostituto procuratore Mar- ! vulli ha tenuto frequenti con- ì tatti con il procuratore capo i Lucio Grisolia. Ci si aspettava che la decisione definitiva uscisse al termine di uno di j questi ormai innumerevoli «vertici». Invece, si tende a n-mandare. Perché? Lo stesso Marvulli — si dice — nei gior- \rTs^i^^^^ck- pire di essere in possesso «<diprove schiaccianti». C'è chi. a proposito di que- sta vicenda parla di «pressio- ni». Però si sa che Nicola Marvulli. è un magistrato dal- la condotta notoriamente «dura» e rigorosa (è il giudice che ha firmato l'ordine di cat- tura della signora Franca Fas- sio e chei giovanissimo, fece arrestare il marchese Gian- * favi protagonista dun «cracka c}*m0T™± emergeranno chiare responsa- blllta> Marvulli non e il tipo da. emettere delle «semplici» comunicazioni giudiziarie, op pure da fermarsi di fronte a personaggi anche di primissi mo piano. si Darla anche di manovre «pre-elettorali» e di «esagera rioni». E' un momento di gra ve tensione e confusione. Chi ha interesse a far insabbiare il «mini-Lockhed» della Regione Liguria"' . - Gaetano Bongiorno, presunto autista del luglio fi- SAVONA 33 anni, il «"Killersa che la notte del del T4 uccisero Filippo Russo gho de) titolare del night club «Glamaka» di Cerlale. e l'impie- gato Franco Cavazzuti. è stato interrogato a lungo dal giudice istruttore dottor Acquarone ne! carcere di Imperia, dove è detenuto. Il magistrato ha sentito Bongiorno, in merito ad alcuni particolari r.uov; della vicenda, che potrebbero portare a sviluppi imeres:-anti.