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Il Savona drogato all'aspirina Una epidemia influenzale si è abbattuta sui biancoblù Il Savona drogato all'aspirina Il tecnico: "Contro la Cossatese farò la conta e manderò in campo chi si tiene in piedi" • Anche il generoso Panucci è malato • Corbellini assente per un grave lutto • Appello agli sportivi Savona, 20 marzo. Per Gigi Bodi l'avversaria da battere, alla vigilia dell'incontro con la Cossatese, è l'infermeria che ha colpito la maggior parte dei giocatori. «Quasi tutta la squadra — dice il tecnico — è in infermeria. Impossibile parlare di formazione. Farò la conta, poco prima di entrare in campo, degli aiteti disponibili e deciderò in base alle indicazioni del medico. Per il resto mi affido al pubblico savonese che invito a venire numeroso al campo per sostenere, con il proprio incitamento, la squadra». Sicuro assente Beppe Corbellini colpito da un grave lutto familiare. L'attaccante è partito stamane per Ghedi, in provincia di Brescia, convocato da un telegramma che annunciava l'improvviso aggravamento delle condizioni del padre, da tempo ammalato. E' giunto al suo capezzale pochi minuti prima che il genitore spirasse. La formazione biancoblù scenderà in campo con il lutto al braccio e la rabbia nell'animo per la sfortuna che la perseguita, soprattutto nei momenti più delicati del torneo come è domani. La partita contro la Cossatese, quart'ultima in classifica, si presentava, sulla carta, abbastanza facile. La difficile strasferta dell'Omegna a Imperia, inoltre, incoraggiava speranze non infondate di un possibile aggancio della capolista da parte del Savona. L'epidemia influenzale invece sta maledettamente complicando il tutto. Gigi Bodi. come anche dirigenti ed aiteti, non è facile alla rassegnazione e tantomeno allo scoramento anche se le difficoltà sono molte. Anzi conferma una volta di più la sua tempra di lottatore. «Lancio un appello ai tifosi — dice il tecnico — perchè vengano in tanti al Ba cigalupo ad incoraggiarci. La formazione pia che da me dipende dal medico, comunque sono sicuro che gli undici che scenderanno in campo faranno il loro dovere fino in fondo senza risparmimi». Tutti i giocatori disponibili, anche chi fino ad ora è stato spesso in panchina, sono in preallarme: da Franco Canepa a Pisano, da Barbiero a Orcino e Legnani. L'influenza non ha risparmiato Vittorio Pannucci, splendido protagonista del derby di domenica scorsa contro la Sanremese. La punta, come gli altri «influenzati», è stata sottoposta ad una intensa terapia da parte del medico sociale. « Impossibile per il momento formulare delle previsioni — dice Bodi — su chi riuscirà a recuperare e chi, invece, sarà costretto a letto». C'è da giurare però che il capitano biancoblù. anche imbottito dt antibiotici, sarà in campo. Questa almeno l'opinione di guanti conoscono « Victor » e tutta la rabbia che sta mettendo nell'tnsegutre il primato in classifica strappato al Savona, prima dotta Biellese e successivamente dall'Omegna. Sul piano squisitamente tecnico, se Gigi Bodi potrà disporre di almeno undici atleti in discrete condizioni fisiche, battere la Cossatese non sembra un'impresa impossibile. Bruno Balbo Imperia: tante ragioni per battere T Omegna Hanset vuole vincere per la squadra e per aiutare anche il Savona contro le piemontesi 'Nostro servizio particolare) Imperia, 20 marzo. fs.ch.> L'Imperia domani vuol vincere per mille motivi: per se stessa, Innanzitutto, ma anche per il Savona e per aumentare l'interesse del campionato. Non volendo essere frainteso. Chico Hanset si affretta ad aggiungere: -«fi /onore che vincendo faremmo alla squadra di Bodi e Robbiano è ovviamente interessato. L'Imperia l'anno prossimo punterà decisamente atta serie C la presenza del Savona, che cercherebbe di arrivare primo ad ogni costo, potrebbe infastidirla». Al Ciccione arriva lOmegna di Diego Zanetti: saranno gli ultimi 90* da capolista solitaria? L'Imperia farà il possibile per conquistare i due punti. anche.se marcherà Sobrero, che ha la bronchite, e forse anche Panizzi, infortunato. Durante la partita di andata 1 Imperia fu trattata in modo non proprio urbano, almeno secondo le rtlrhlaraztoni di allora. Che ne pensa Hanset? «Nel primo tempo i rossoneri e, soprattutto Pittofrati e Guidetti, si lasciarono andare a qualche scorrettezza di troppo, ma sono cose abbastanza frequenti nel mondo- del caldo. Non portiamo rancore per quegli episodi: faremo la nostra partita corretta ed onesta». Hanset non ha ancora deciso se mandare in campo tre punte, come fece contro la Biellese, o due soli attaccanti: «Dipende da molti fattori, tra cui la disponibilità o meno di Panizzi». E lascia intendere che un po' di pretattica non guasta. I tre attaccanti sarebbero Geremia, Guidetti e Buscaglia: quest'ultimo andrebbe in panchina se Hanset preferisse uno schieramento prudenziale, mentre a centrocampo giocherebbero Marinelli, Panizzi, Gittone e Faccialei. In difesa, davanti al Ubero Natta agirà Gazzano, recuperato dopo un Infortunio infrasettimanale. Bencardino e Caprile, a meno di altre do¬ so rpese, vrebbero essere 1 terzini, considerato che Sobrero non è disponibile. A questo proposito Hanset spiega: eia sua assenza, soprattutto nette partite casalinghe, si fa sentire. Sobrero è un punto di riferimento anche per tt centrocampo. Pazienza cercheremo di vincere anche senza di lui». L'Imperia sarebbe particolarmente soddisfatta se riuscisse a infilare una serie di risultati positivi per terminare il campionato in modo onorevole, eia sconfitta di Canotti — aggiunge U tecnico nero-azzurro — non fa testo, perché abbiamo giocato su di un campo impossibile». Perniato U Savona, battuta la Biellese, l'Imperia, superando anche la capolista, dimostrerebbe di meritare ben più di un posto a centroclaasifica L'obiettivo, anche se non tuttt lo dicono apertamente, è quello di raggiungere e superare i «cugini» della Sanremese, sperando in una loro crisi dopo la sconfitta interna con U Savona di Bodi. Al «Nino Ciccione», dunque, ultimo grande appuntamento stagionale. Finito U tempo dei grandi derbies con Savona e Sanremese, per rifarsi di qualche amarezza all'Imperia non resta che dare tutto contro l'Omegna. Hanset spera nel pubblico delle grandi occasioni. «Finire il campionato in bellezza — conclude U tecnico — è importante per impostare la formazione che, l'anno prossimo, dovrà cercare la promozione in serie C».