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Diano: un sindaco che durerà poco? E stato eletto fra tante polemiche Diano: un sindaco che durerà poco? E' il de Giorgio Saguato - La giunta si regge con l'appoggio del pli • "Cadrà nella discussione sul piano", dicono i comunisti 'Nostro servizio particolare) ' Diano Marina, 19 marzo. Quanto durerà l'ammini- j strazione dc-pli che regge il comune di Diano Marina, a : capo della quale è stato eletto ! ieri sera il democristiano. Giorgio Saguato? «Non più. di \ quattrocinque mesi», atferma ! Massimo Rocchi, battagliero j leader dell'opposizione comu- j nista. Secondo il neosir.daco, j invece, «potrà operare bene e i a lungo». Su una cosa maggio- ; ranza e minoranza sono d'accordo, anche se con toni e; motivazioni diversi: il piano: regolatore sarà il grosso scoglio che la giunta dovrà superare per restare in vita. Piano regolatore vuol direi edilizia, e quindi speculazione. Il rinvio a giudizio dell'ex sindaco Ricciotti Garibaldi per «interesse privato in atti d'ufficio» (firmò licenze per lavori eseguiti da una ditta intestata alla moglie) è troppo vicino per non rendere ancor più scottante questo argomento. Ieri sera Garibaldi non si è presentato in consiglio, anche se sul marciapiede di fronte all'ingresso del co. mune erano ancora ben visibili le scritte che risalgono al momento cruciale della crisi («Tieni duro. Ricciotti, sei il migliore»), «Una malattia diplomatica», ba sussurrato qualcuno tra il pubblico. «JVo. Ricciotti ha davvero l'influenza — ribatte Saguato —. Voleva presentarsi lo stesso, l'abbiamo convinto a restare a casa». In consiglio (è stato eletto anche un nuovo assessore, Giovanni Glorio) la battaglia s'è accentrata sul significato del cambio al vertice dell'amministrazione. I comunisti accusano la de di aver loro strizzato l'occhio («si è fatto avanti un esponente di primo piano»), finendo pero con il preferire di nuovo l'alleanza con i liberali. La de sostiene che Rocchi «è troppo potiticitzato, e questa sua posizione finisce con il creare una barriera». Il discorso dei comunisti irrita i liberali, a cui. ovviamente, l'amministrazione sta bene cosi, e trova i socialisti disponibili fino a un certo punto. Ieri sera tutta l'opposizione, compreso il rappresentante socialdemocratico, ha votato scheda bianca. «Se la minoranza si fosse rifiutata di votare — dice Bruno Magliano. socialista —, sarebbe mancato il numero legale: un pericolo che abbiamo voluto scongiurare. La maggioranza ha parlato di continuità rispetto alla giunta precedente: il problema del nuovo sindaco, dunque, riguardava soltanto de e pli». Rocchi puntava invece su una giunta di transizione, che portasse il pei nell'area della maggioranza. «Pensavamo a un monocolore de, appoggiar to da tutte le forze presenti in consiglio — aggiunge —. .Von abbiamo preclusioni verso nessuno, neppure verso i liberali». Perché i comunisti ipotizzavano un cambiamento di rotta nella democrazia cristiana? Risponde Rocchi: «La de di Diano sta facendo progressi. Prima era un'accozzaglia di gruppi di potere, adesso sta diventando un partito politico nel vero senso della parola L'evoluzione è positiva. Con l'uscita di scena di Garibaldi finisce l'epoca della speculazione edilizia e si apre una nuova fase». Un'attestazione di stima nei confronti l'avvocato dei nuovo sindacò Giorgio Saguato. Il pei chiede una conver- j genza assembleare sui conte-1 nuti. Saguato replica: «Porte-iremo avanti il programma va- ; rato nell'ottobre del 1975. en- che se con qualche modifica. Condividiamo in parte la posizione del segnarlo Zoccagnini, e siamo quindi disponibili a un certo confronto: sui problemi concreti, però, perché politicamente e ideologi- zamente troppe cose ci divìdono dai comunisti» Il psi è pronto ad un accordo «sia con la de. sia con il pei. purché sia fatto sui contenuti e non sulle formule». Conclude Rocchi: «Bilancio, . piano regolatore, ferrovia, servizi sociali: troppi problemi attendono questa giunta. ' forte solo numericamente». Ma è soprattutto sul piano : regolatore che insiste la mij noranza. ben sapendo che su j questo punto l'accordo fra democristiani e libera!: non è certe solido. Sandro Chiaramonti j : ! . \ ! j j j . ' : j j Il sindaco Saguato Il sindaco Saguato