Oggi "ressa" al mercatino

Oggi "ressa" al mercatino Francesi, favoriti dal cambio a Ventimiglia Oggi "ressa" al mercatino Si prevede un afflusso superiore alle settimane precedenti - II traffico alla frontiera ieri si è mantenuto normale - Atteso un grande afflusso ' . . (Sostro servizio particolare) j Ventimiglia. 18 marzo Domani, venerdì I i-|glia è"gbnio"drmèrcatino\'"che | si terrà nonostante la rcorrenza ! di San Giuseppe, perche in Francia la giornata non è testi- j v so di ffompratori dovrebbe registrare un altro au-1mento dopo l'ulteriore caduta |rancia la giornata non è testi- li. Si attende il consueto afflus- a di «ompratori francesi, che ovrehh^- resistrare un altro au-1della lira. Per il momento, comunque, la 1 situazione alla frontiera è del tutto normale. «// passaggio di automobili — dicono alla guardia di finanza — si è mantenuto i nella misura dei giorni scorsi. | tallio dall'Italia quanto dalla \Francia». Da quando la lira ha \ perso terreno nei confronti del - franco, è abitudine che i comI pratori francai varchino la j frontiera per fare acquisti nei i [negozi di Ventimiglia ,.£)j 'i Montecarlo. Mentone e dai cen-\.ni più vicini — dice un coni- i niereianie della città di confine j — vengono tutti i giorni e oc- \ quistano i veneri più svariati, \ ... ... j dalla spesa quotidiana ai giocai- I ioli e ai vestiti. Val sempre la -|-P**r«»,rf* «?z£«/c-/»^ c/si/orwerro | '« più perché il cambio è ormai a ! '""<> dalla pane dei francesi». L'arrivo degli acquirenti d'ol- ilpc aumenta in determinati n - j ,r.a -1 caratteristico mercatino: a | queste giornate Ventimiglia si - lro,pc «mucina m ucicriiiiiiiiii- giorni, come appunto al venerdì. e in occasione del uadizionale e -1 caratteristico mercatino: «/ti a l i o . a a l a rieinpie di persone provenienti one/te da posti più lontani, co-me ad esempio Sizza. Molte fanno le compere per tutta la settitnana». Trascorrono il fine settimana in Italia. 11 soggiorno nel nostro Paese consente ri- spanni anche notevoli, perché l'intero vveek end costa nelle lo-caiità italiane molto meno che in quelle francesi. E' destinato a diminuire il tu- i i risnio «pendolare» dall'Italia j ' (soprattutto Liguria. Piemonte e -\ Lombardia) verso Montecarlo e - la Francia? Sono sempre stati molti, iopraittitto fra i giovani, - coloro che preferivano i vari , \ centri della Cc.-ta Azzurra e an- . . ,. ^ che delta C^rgue per^rascor- reni le domeniche e i ponti. Il crollo della lira dovrebbe causa- re un'inversione di tendenza, ma per adesso il richiamo della costa francese sembra suscitare ancora il consueto fascino, a La uiii.uiu u imu»uu iu=..iiiu. u pane le conosciute variazioni degli ultimi tempi n.-U afflusso xeno la Francia. ver>o la Francia. stangata» decisa dal go verno la scorsa notte, a cornin dare dalla «super» portata a 400 lire il litro, non ha prodotto. ad un primo c superficiale esa me. il freno che si proponeva, Questo, almeno, è quanto si può dedurre dal traffico che si è avuto oggi ai valichi di \ entimi glia. Lo%ostiene anche la doga na italiana: «O^j;; è nato un giorno come gli altri, con il con- siieto passaggio di auto per la Francia. Sormale anche il trulli- co turìstico, considerato che sia- "io affa vigitia del ponte di San Giuseppe. Per quanto ci rìguar- da. non abbiamo ancora riceva- io disposizioni particolari*. s. eh.

Persone citate: Ventimiglia