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Il Maremola basket sugli allori l'assessore promette un campo Successi nella Promozione per i cestisti di Pietra Il Maremola basket sugli allori l'assessore promette un campo Gli atleti non hanno un impianto coperto - A volte, se piove, devono rimandare gli incontri - Nell'area degli ex-cantieri Traverso dovrebbe sorgere un palazzetto dello sport 'Dal nostro corrispondente) Pietra Lig.. 22 gennaio. Sebbene stiano comportandosi ottimamente nel campionato di Promozione, le squadre di pallacanestro della Polisportiva Maremola non possono disporre di un campo adeguato. «Dobbiamo sempre sperare che il tempo sia clemente — dice Edoardo Ciribì, allenatore della formazione maschile, seconda in classifica —: è già capitalo, infatti, in caso di pioggia, di dover cercare frettolosamente ospitalità in un campo coperto a Loano o a Vado, oppure addirittura di essere costretti a rinviare l'incontro. Anche per effettuare con regolarità gli allenamenti infrasettimanali, dobbiamo sovente affronfare difficoltà». La stessa situazione si ripete per la squadra femminile, che si trova in testa al torneo, e per la compagine cadetti maschile e quella. juniores femminile. Dice Giuseppe Pizzo nia, giovanissimo trainer di quest'ultima: «Si gioca soprattutto nella stagione invernale e. dunque, c'è assoluto bisogno di un campo coperto. E' una necessità che la nostra società ha già fatto più volte presente al Comune». n terreno di gioco, compreso all'interno dello Stadio comunale, non dispone, infine, di una tribuna per gli spettatori. «71 pubblico — aggiunge Ciribì — deve cosi assistere in piedi alla partita, sebbene sui ormai folto, come la scorsa domenica in occasione dello scontro vittorioso con la capolista Vadese». Delle esigenze della Polisportiva Maremola e di tutti gli altri sodalizi cittadini, il Comune è al corrente. Intende, infatti, trasformare l'area degli ex cantieri navali Traverso, costata 150 milioni e situata alle porte del Comune di Giustenlce, in un vasto complesso sportivo. «E' un progetto che richiede tempo e disponibilità finanziarie che per ora non abbiamo, a meno che non intervenga il Coni — spiega l'assessore Tamhresano —. Vogliamo tuttavia cominciare per gradi, trasformando un capannone detta superficie di 1100 metri quadrati in una specie di palazzetto detto sport in grado di' ospitare non solo partite di pallacanestro e di pallavolo, ma anche conferenze. Successivamente, contiamo di ristrutturare un secondo capannone dell'identica ampiezza e di adattare una serie di altri locali più piccoli a palestre, servizi, alloggio per il custode e sedi per le società sportive locali». Nelle intenzioni dal Comune, infine, c'è anche l'acquisi- zione di uh terreno adiacente all'ex cantiere, per il quale sono in corso trattative con l'Asilo pastorale, che ne è il proprietario, j