Cooperativa-croupier vuole gestire il casinò

Cooperativa-croupier vuole gestire il casinò Costituita presso Ull notaio a Sanremo Cooperativa-croupier vuole gestire il casinò I dipendenti affermano di voler subentrare al Comune - Sostengono di dover essere "privilegiati" rispetto a concorrenti privati nell'asta che sarà indetta entro maggio i Da', nostro corrispondente/ Saiirc:nip. . gc lio. Ultimo dell'anno con uni grosso «botto.) a .-sorpresa al casinò: 1 dipendenti vogliono gestire direttamente la casa da gioco. Ieri pomeriggio e stata costituita infatti presso il notaio Giacomo Tomat, una cooperati-."- a responsabilità limitata denominata «Gecas» i gestione casinò municipale Sanremo! con sede in corso Inglesi 16. che si propone, come dice la denominazione, di gestire la casa e le attività collaterali. La notizia, in vista dell'affidamento a terzi, della gestio¬ ne del casinò condotta dal comune fin dal febbraio 1969 (ora il ministro degli Internisostiene che un ente pubblico nati neve vestire i panni del biscazzierei. ha avuto l'effet- to o'i ,una bomba, dentro e fuori le mura del nnlazzo stile liberty che ospita le roulettes. Lr. società cooperativa parte avvantaggiata nei confronti di qualsiasi altro concorrente privato »w?r una serie di notivi che i promotori (figurano tra eli altri Alberto Alberti, direttore dei giochi; Stefano Carabalona, vice direttore: Vittorio Berta, segretario ge nerale; Vincenzo Bramardo, . lettl) lasciano mtendere tra le righe dello statuto. Dell'inizia- j ex direttore ed altro diriger.-1 | te; l'ispettore Riccardi Miche- j j tiva'oggi a Sanremo si parla1 \ molto e non mancano polemi-1 che. La cooperativa si after-! ma. mirerà a difendere sol-l tanto, pagate le spese di gestione, i livelli retributivi dei dipendenti, e darà al comune, in percentuale, «un canone che nessuna società privata potrà mai offrire». Ecco le norme più importanti dello statuto: «Potranno diventare soci tutti i dipendenti della casa da gioco che i abbiano avuto un rapporto di lavoro da almeno 5 anni, anche se non in forma continuativa, mediante il versamento, in cambio di azioni da 20 mi 'a lire lum- di un 'mP°rto va r,ante .tra 1 due-J tre„ed 1 4 m.lll0m- a "«>»*> dfa ™n' dtslone retributiva di ognu- no». La cooperativa, in questo modo — con l'adesione di tutto il personale — potrà contare su un capitale di oltre due . ' ; j : i 1 1- i ^^^n^r^°^^'garantito, con acconti mensi- ■ li. lo stipendio, comprensivo delle mance percepite attuai- | ! ' „. Z.JrÌnlJ^tnV^L essere aumentati tn base alla : produzione annuale, sino ad' uri massimo fissato nel dop-; Pio di quanto percepito negli. MSi^V^}^Sf\ ,.»■:Queste le finalità: «li miglioramento delle condizioni morali dei dipendenti-soci, nei rispetto della loro dignità, e di quelle economiche, previ-, d^^™°n"JVa nZ'a * equo compenso. . 2) astrazione di un con-[i j creto legge del 1927 che isti-[ S„, «"oco à azzardo a,Sanremo , 3) conduzione dell aziendagruo canone al comune in modo da consentirgli il mas- in maniera altamente signorii le e contacente al prestigio in i ternak anale acauùito dalle 'città» La cooperativa sarà diretta! da un consiglio di amministrazione eletto dall'assemblea dei soci e composto dal ' ; presidente «durata della cari- ; 'ca tre anni) dal vicepresiden-\te e da 5 membri: Questi ulti mi, due a due, verranno sosti- ! I tuiti ogni anno La rotazione I ! sarà citante e a» «udenti» 'sara costante e gii «uscenti» non saranno neleggibib a me- no che non ottengano il 751 per cento dei voti validi. Il j collegio dei sindaci sarà com- posto da tre membri effettivi ì s da due supplenti. L'ammira-i i - u« «lyyreuu. aa cuiumui str^one comunale avrà la fa-colta di nominare un sindaco, effettivo e uno supplente• f Oggi in un ufficio istituito ; all'interno della casa da gioco sono iniziate le iscrizioni dei soci. «La cooperativa chiederà al comune — dice uno dei j promotori — di ottenere la gestione mediante una semI plice trattativa privata, che eviti ogni complicazione isti! tutiva di un'asta pubblica. Poi. se sarà necessario, con ■l'ausalo -V»^ «T^!voro e del Turismo, andremo a trattare direttamente con il ministro degli Interni». Renato Olivieri j

Persone citate: Alberto Alberti, Gecas, Giacomo Tomat, Renato Olivieri, Riccardi Miche, Stefano Carabalona, Vincenzo Bramardo, Vittorio Berta

Luoghi citati: Sanremo