Assolti dal pretore nemici come prima

Assolti dal pretore nemici come prima Signora ed un conoscente Assolti dal pretore nemici come prima (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 28 novembre. (ro.) Una lite, iniziatasi nell'ottobre del 1972 al tavolo del «trento et onorante» del casinò di Montecarlo, fra una bella signora ed un conoscente, è proseguita stamane nei corridoi della pretura di Sanremo, nonostante che il giudice, con tutta la buona rat re zione di mettere le cose a posto, avesse prosciolto hi i protagonisti eoa I manica sentenza ( reciprocità delle me dire insomma: lut dette lei, tanto i lui, facciano la ta per sempre». / contendenti, invece, Mi Turco, 52 anni, via padre Semerla 19» e Carlo Vetlano, di 60. via Matteotti 15, ai sono affrontati nel corridoio della pretura con un nuovo e più nutrito scambio di insulti. Sono accorsi concellieri ed uscieri. Inutilmente gtt avvocati Piero Quaregna (Turco) e Michele Parrà (Vellano) si sono messi te mezzo: ci sono voluti i carabinieri. La signora ed il enemico» hanno giurato di ricorrere in appello: entrambi vogliono aver ragione. Anche l'udienza, affollatissima di curiosi, come mai, era stata piuttosto concitata. Questi i precedenti: la sera del 21 ottobre 72. la Turco, il Yellano ed un gruppo di amici erano andati a Montecarlo, per giocare. Era andata male ad entrambi ma la donna, verso l'ora di chiusura, era riuscita ad azzeccare tre colpi consecutivi. Meraviglia in sala, qualche complimento e. come al solito, un po' di invidia da parte di chi ci aveva rimesso tutte. Sarebbe stato a questo punto che il Vellano — secondo quanto sostiene la Turco, confortata da alcuni testimoni — le avrebbe detto: «Solo le donne di malaffare e le bare vincono». Il Vellano sostiene invece che la donna gli disse: «Lei è un omosessuale, le rompo la testa». Volarono altre parole, non finite a verbale. Amici comuni separarono i contender.- ti. ed il direttore detta sala da gioco li fece uscire. Stamane in pretura. Maria Turco ha negato di aver insultato il Velteso: «Io soltanto sono'Stata coperto di epiteti irripetìbili. Ho una taglia di 16 armi e non posso permettere che mi ri tratti in tal modo». Anche Vetlano ha però tori «tifo netta propria versione dei lata, ed il giudice apro homo pocis», accogliendo la richiesta del p.m^ avvocato Grigoletto, ha prosciolto entrambi. La storia però continua, alla prossima puntata. (Emmeti)

Luoghi citati: Montecarlo, Sanremo