«Spillava» soldi e regali al promesso sposo poi fuggiva coi complici prima delle nozze

«Spillava» soldi e regali al promesso sposo poi fuggiva coi complici prima delle nozze Ragazza di 19 anni si fidanzava a Sanremo con vedovi «Spillava» soldi e regali al promesso sposo poi fuggiva coi complici prima delle nozze (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 15 novembre. (r.o.) Presentavano al compaesano (piuttosto anziano) immigrato dal Sud, scapolo o meglio vedovo, desideroso di giovane compagnia, una ragazza che avevano portato dalla natia Calabria e che aveva, appunto, i requisiti richiesti. Sembravano sensali corretti; erano invece (U giudice istruttore che li ha rinviati a giudizio non ha dubbi in proposito) truffatori, decisi a privare dei risparmi, in collaborazione con la procace e giovane donna, appositamente istruita, gli ingenui che do* po anni di lavoro, avevano raggiunto un certo benessere. GU autori della truffa sono: Basino Domenichini. 29 anni, da San Lorenzo Calabro; Salvatore Montenegro. 42 anni, Colimano (Reggio Calabria Ì.Cosimo Mastruzson 30 anni, da Limhadi (R.C-). L'esca si chiama Adriana Murdà. 22 anni, da Vazzano (RO. All'epoca dei fatti (3 anni or sono) ne aveva 19: bruna, dagli oc¬ chi neri e formosa, la Murdà coi tre «compari» e stata rinviata a giudizio per truffa. 13 uomini devono rispondere anche di induzione, favoreggise sfruttamento della l'anziano, i tre gli presenta vano la ramina, la quale «si dava da fare» fino a largii perdere la testa. A questo ponto si poteva parlare di fìdanzzznento e quindi di qualche regalino. «Le giovani d'oggi — gU dicevano — sono particolarmente sensibili agli oggetti d'oro». Quando lo spasimante (do vi ebbero la Riviera dei inori) aveva offerto tutto quanto era in grado di offrire, prima del matrimonio 0 terzetto e la ragazza scomparivano. Ricomparivano in un'altra località dove un'altra vittima era già pronta a cadere tra le braccia della: «giovane, brava compaesana, desiderosa di accasarsi con una persona di esperienza, che sapesse proteggerla». Una decina di colpi sono andati bene, senza che i truffati denunciassero l'accaduto. Tutti meno l'ultimo: Salvatore Tripaldi. 64 anni, residente a Sanremo in via San Bartolomeo Iti. Tripaldi, dopo avere regalato alla Murdà alcuni oggetti d'oro per un valore di 320 mila lire ed aver dato al Domenichini 100 mila lire per la r«en«»inei»> non si era rassegnato all'improvvisa scomparsa della ragazza. Dopo averla cercata inutilmente presentò denuncia. Basilio Domenichini

Persone citate: Adriana Murdà, Basilio Domenichini, Cosimo Mastruzson, Salvatore Montenegro, Salvatore Tripaldi, Tripaldi

Luoghi citati: Calabria, Reggio Calabria, Ro, Sanremo, Vazzano